Brindisi, 20/06/2008

Si conclude il Master "Management di Sistemi Integrati Qualità, Ambiente e Sicurezza"

Dopo un anno e mezzo di impegno, oltre 1200 ore di lezione e circa 600 ore di stage in azienda, si conclude lunedì prossimo 23 giugno alle ore 16,00 presso la Cittadella della Ricerca di Mesagne (aule aerospaziale, corpo 14) il Master in “Management di Sistemi Integrati Qualità, Ambiente e Sicurezza”, organizzato dalla Facoltà di Ingegneria dell’Università del Salento, sede di Brindisi.

Le lezioni del Master, diretto dal professor Antonio Ficarella, ordinario di Sistemi per l’Energia e l’Ambiente, si sono svolte presso la Cittadella ed hanno coinvolto venticinque allievi. “L’obiettivo è stato quello di creare una figura professionale innovativa, fortemente specializzata nelle aree qualità, ambiente e sicurezza. Ovvero aree sinergiche rispetto ad una moderna competitività industriale”, affermano gli organizzatori, che sottolineano: “Il master, fortemente voluto dal mondo accademico salentino, ha puntato alla formazione di una figura professionale fortemente specializzata dalle caratteristiche trasversali, quindi con molteplici sbocchi occupazionali sia nel pubblico che nel privato”.

Alla cerimonia conclusiva, che avrà inizio alle ore 16, saranno presenti, il Magnifico Rettore dell’Università del Salento, Domenico Laforgia e il Presidente della Provincia di Brindisi, Michele Errico.
“Il carattere innovativo della figura professionale formata risponde alla promozione di una nuova cultura imprenditoriale che considera la gestione aziendale, la salvaguardia e tutela dell’ambiente nonché la sicurezza dei luoghi di lavoro come elementi da gestire e non da subire”, fanno sapere gli organizzatori. “L’adesione ad un sistema di gestione integrato diventa un modo concreto ed efficace per guadagnare credibilità verso il pubblico e verso le autorità, per migliorare l’immagine aziendale sul mercato nazionale ed internazionale, per fidelizzare l’utente e i fornitori.”.

L’importanza dell’approccio integrato. Si è puntato a superare l’approccio tradizionale, limitato all’analisi di settore non integrata, che è molto dispendiosa sul piano delle risorse finanziarie ed umane.
Al contrario ora si va verso un approccio integrato delle tre competenze. E’ importante, in quest’ottica, fornire una consulenza integrata sia nelle problematiche di rispetto della normativa ambientale, sia in quella di introduzione e mantenimento di sistemi di qualità, fornendo al tempo stesso il supporto tecnico per diffondere e valorizzare tutta la normativa relativa alla sicurezza sul lavoro.
Le tre competenze unite formano una figura professionale non presente sul mercato del lavoro e le competenze tecniche indispensabili per la gestione dei processi si associano alle competenze legislative per l’ottimizzazione delle risorse umane aziendali.

Ufficio Stampa DII