Brindisi, 27/06/2008
Brindisi Lng incontra l’Ordine dei Dottori Commercialisti
Prosegue l’impegno con le rappresentanze locali e la comunità cittadina per promuovere il
proprio il proprio impegno al dialogo e alla trasparenza.
Presenti all’incontro di giovedì pomeriggio presso la sede dell’Ordine, oltre all’Amministratore Delegato di Brindisi LNG, Giorgio Battistini, Gian Paolo Zeni, Presidente
dell’Ordine dei Commercialisti di Brindisi, accompagnato dall’intero consiglio direttivo.
Nel corso della riunione, Brindisi LNG ha presentato le caratteristiche del progetto del Terminale GNL di Brindisi, illustrando oltre ai dati salienti – contenuti nello Studio di
Impatto Ambientale, al vaglio della commissione VIA del Ministero dell’Ambiente – le significative ricadute economiche dell’impianto sul territorio brindisino e il contributo che il
rigassificatore garantirebbe al sistema portuale in termini di entrate.
“Il programma di incontri con la comunità brindisina, cominciato quasi tre mesi or sono, sta procedendo a ritmo serrato e con grande successo – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Brindisi LNG, Giorgio Battistini. La volontà dell’azienda di portare avanti una seria e
capillare campagna di informazione e di ascolto delle istanze e delle esigenze del territorio è
stata compresa e ben interpretata dalle rappresentanze degli interessi e dalle categorie, che si
stanno liberamente confrontando con noi sui temi della valorizzazione del territorio . Anche lo spirito costruttivo che ha animato l’incontro con una delle maggiori organizzazioni di rappresentanza degli interessi del territorio è prova tangibile dell’efficacia del percorso intrapreso – ha proseguito l’ing. Battistini – senza che ciò sia frainteso per una generica quanto inesistente disponibilità a stravolgere il progetto in nome di un compromesso fine a se stesso che prescinde da ogni valutazione di merito”.
Al termine dell’incontro, il Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Brindisi, Gian Paolo Zeni, ha così dichiarato: “L’ordine esprime apprezzamento per l’iniziativa di Brindisi LNG, ritenendo che il dialogo sia sempre da preferire allo scontro anche al fine di comprendere meglio le ragioni altrui. Il Consiglio ha fatto presente che la linea del dialogo e
dell’informazione doveva essere intrapresa sin dall’inizio per mettere subito la comunità incondizioni di conoscere compiutamente e serenamente il progetto con riferimento, soprattutto agli aspetti più problematici, quali la sicurezza dell’impianto e le ricadute in termini occupazionali per un territorio che da dieci anni presenta un tasso di crescita negativo. Proprio questi ultimi aspetti, unitamente all’esigenza di liberalizzazione del comparto energetico e alle
ricadute dell’indotto (industria del freddo, ecc) sono stati positivamente apprezzati”.
COMUNICATO STAMPA BRINDISI LNG |