Brindisi, 30/06/2008
Concluso il progetto triennale EQUAL - Espansione
Il progetto Espansione al termine del suo percorso triennale ha presentato una riflessione articolata sulle attività condotte, ma - al tempo stesso – si è interrogato sulle possibilità del futuro.
Questo il punto nodale del convegno svoltosi presso il Bastione San Giacomo di Brindisi, che ha visto la partecipazione di rappresentanti del mondo istituzionale, della politica, della cooperazione, del commercio, del sindacato.
Dopo aver realizzato attività promozionali a Taranto è stata scelta la città di Brindisi per chiudere il percorso triennale del progetto, che ha consentito alle cooperative sociali di compiere un "grosso passo in avanti", strutturando una ipotesi di marchio commerciale e rafforzandone la dimensione imprenditoriale.
Il cammino svolto, che ha visto riunite 20 cooperative di tipo B delle province di Bari, Brindisi e Taranto, è stato coordinato dal CIOFS/FP Puglia, rappresentato da Suor Carmela Rocca, presidente regionale, che ha lavorato affinché le cooperative modificassero la propria percezione interna, passando dalla dimensione di laboratorio e volontariato, e quindi di assistenzialismo, a quella di impresa.
Per questo motivo è stato realizzato un catalogo dei propri prodotti, affinché si creasse un mercato per i prodotti delle cooperative sociali, che raccontassero delle storie e che potessero essere vissute da chi li ha realizzati in maniera molto particolare: ognuno di essi è una "pietra scartata dai costruttori" che diventa "testata d'angolo" di una nuova costruzione dei rapporti interpersonali e dei rapporti economici.
Il valore del lavoro effettuato è stato messo in rilievo sia da Teddy Passante, in rappresentanza della Provincia di Brindisi, che da Giovanni Brigante, Presidente della Camera di Commercio di Brindisi, che hanno evidenziato come “ i prodotti come quelli esposti nelle vetrine dei Bastioni si possano considerare gioielli inestimabili, considerato il valore di chi li ha prodotti.” Sullo stesso piano anche Chiara Giorio dell’Isfol, che ha ricordato come “oltre al valore commerciale del prodotto si debba guardare anche al bene relazionale, che porta all’acquisizione del valore economico della dimensione generale del prodotto”.
Pina La Vecchia dell’UST Cisl di Taranto ha rimarcato come il sindacato abbia sempre avuto a cuore la dignità della persona e abbia sempre creduto che, attraverso il partenariato, fosse possibile costruire un modello sociale.
Il percorso triennale di Equal si chiude ma bisogna pensare al futuro, come rimarcato sia da Maria Rosaria Montagano, Responsabile del serivizio Equal della Regione Puglia, che da Suor Angela Elicio, del CIOFS/FP nazionale. Si tratta cioè di accompagnare le cooperative sociali nel processo formativo aziendale che le integri con il mondo del profit, “senza mai dimenticare – come sottolineato dalla dott.ssa Montagano – lo spirito di inclusione sociale e di cristianità, e quel modus operandi, nuovo per il mondo delle cooperative sociali di tipo B, che può portare al cambiamento.”
Tutti i partecipanti (al progetto hanno aderito le Confcooperative di Taranto con Carlo Martello, Bari con Piero Rossi e Brindisi con Marco Pagano che ha moderato i lavori), hanno esaltato il valore del partenariato, che ha permesso al pubblico di collaborare con il privato e di far sì’ che anche le attività del privato sociale possano essere interscambiabili nella promozione privata. I progetti Equal hanno questa caratteristica, quella del sostegno che non termina con la fine del progetto, ma si continua trovando altre soluzioni e altri finanziamenti.
E sulle possibilità di sviluppo si è soffermata Suor Angela Elicio, che si sta occupando di formulare nuovi progetti nei quali si possano percorrere altre strade, sempre mirate all’inclusione sociale e alla lotta della disuguaglianze.
Ufficio stampa CIOFS/FP PUGLIA
www.equal-espansione.org
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