Ostuni, 19/07/2008
Agguato ai danni di un pregiudicato; catturato uno degli aggressori
Stamane, verso le ore 5.30, giungevano al Commissariato di P.S. di Ostuni alcune telefonate che avvisavano dell’esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco nei pressi del bar “83”.
Immediatamente intervenuti sul posto, gli agenti di polizia accertavano che poco prima due giovani erano entrati nel bar dove erano stati raggiunti da altri due individui che, improvvisamente, avevano aggredito uno dei due percuotendolo al volto e sul corpo.
In difesa del malcapitato, incapace di reagire a causa del suo stato di forte ubriachezza, interveniva il suo accompagnatore che seguiva i due aggressori fuori dal bar litigando con loro fino a quando uno dei due estraeva una pistola esplodendogli contro due colpi uno dei quali lo attingeva all’inguine destro.
Prontamente soccorso il ferito veniva accompagnato presso il locale ospedale dove gli veniva riscontrata una ferita d’arma da fuoco all’inguine destro giudicata guaribile in giorni 10.
Lo stesso veniva identificato per Giovanni Basile, pregiudicato Ostunese di 31 anni che, pur ascoltato lungamente dagli investigatori, non forniva elementi utili alle indagini per l’identificazione degli aggressori.
Il tempestivo intervento della pattuglia, la rapida individuazione ed escussione dei testimoni e la comparazione di altri elementi indiziari, raccolti nel volgere di poche ore della consumazione del fatto consentivano di individuare la persona che era in compagnia di Basile per Angelo Taliente, ostunese di anni 35 , anche lui noto alle forze dell’ordine, e di identificare uno degli aggressori nel pregiudicato 45enne Antonio Cirasino, che veniva rintracciato presso la sua abitazione in contrada Madonna della Grata e tratto in arresto per essere associato alla Casa Circondariale di Brindisi a disposizione del Sostituto Procuratore di turno Dott.ssa Miriam Jacoviello.
Nel corso dell’attività i poliziotti del Commissariato di P.S. di Ostuni e della Squadra Mobile di Brindisi eseguivano, peraltro, alcune perquisizioni domiciliari mentre personale della Polizia Scientifica sottoponeva due persone all’esame “STUB” per il prelievo degli eventuali residui di sparo.
Intanto le indagini proseguono allo scopo di chiarire il movente del crimine e per la individuazione dell’altro aggressore.
COMUNICATO STAMPA COMMISSARIATO P.S. DI OSTUNI |