Brindisi, 21/08/2008
Il bilancio del Nucleo di Vigilanza Ecologica della Polizia provinciale
Il Nucleo di Vigilanza Ecologica della Polizia provinciale di Brindisi fa il bilancio delle attività nei primi sette mesi del 2008. Sono più di 100 i controlli effettuati dal personale appartenente alla Polizia Provinciale - Nucleo Ecologico e dai quali sono scaturite azioni giudiziarie, sanzionatorie e amministrative. Il nucleo conta otto unità in tutto di cui solo tre a tempo pieno. Per le azioni giudiziarie le guardie ecologiche provinciali hanno documentato quattro comunicazioni di notizia di reato alla competente Autorità Giudiziaria; un sequestro di una attività produttiva ed una delega di ulteriori indagini richieste dall’Autorità Giudiziaria. Inoltre, nel campo delle attività sanzionatorie sono stati elevati sei sanzioni amministrative per contestazioni di violazioni riscontrate per un importo pari ad € 31.000,00. Il Nucleo ecologico in questa prima parte dell’anno ha segnalato una serie di abbandoni di rifiuti con contestuale informativa a tre differenti amministrazioni comunali per le opportune cautele, altrettanti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi e due ad altri Enti responsabili. Tutte queste attività sono state compiute in collaborazione con altre forze dell’ordine: Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale e Polizie Municipali.
“Ma l’attività più consistente effettuata dalle squadre del nucleo ecologico - dichiara il comandante della Polizia Provinciale Francesco Zaccaria - è senza ombra di dubbio quella di prevenzione. Così come previsto dal Regolamento di Polizia Provinciale attualmente in vigore, obiettivo e compito fondamentale del Servizio di Vigilanza è quello di divulgare le normative di base per imprimere nella mentalità della popolazione comportamenti ecologicamente corretti, in modo da prevenire ed accertare illeciti sia di carattere penale che di carattere amministrativo”.
Gli agenti del nucleo ecologico della Polizia Provinciale, al fine di prevenire quanto più possibile attività di illecito in campo ecologico, effettuano controlli sull’intero territorio provinciale, da Torre Canne a Torchiarolo, vestendo la divisa del corpo e guidando macchine evidentemente riconoscibili dall’esterno e attivando una serie di controlli e contatti diretti con le aziende del brindisino.
Le squadre del Nucleo di Vigilanza Ecologica, tra i tanti compiti assegnati dal regolamento provinciale, sono inoltre impegnate ogni giorno in materia di tutela e valorizzazione dell’ambiente, inquinamento del suolo, del sottosuolo, dei corpi idrici superficiali, atmosferico, acustico ed elettromagnetico e quanto altro possa interferire con la qualità dell’ambiente secondo le vigenti disposizioni; inoltre sono puntualmente attenti allo smaltimento dei rifiuti in collaborazione con i servizi di igiene ambientale e nelle verifiche periodiche presso i soggetti autorizzati per accertare ed imporre l’osservanza delle leggi e delle prescrizioni normative in materia eco–ambientale.
È compito del nucleo ecologico anche la vigilanza finalizzata alla prevenzione degli incendi boschivi seppur questa attività è di precisa competenza del Nucleo di Vigilanza Faunistica della Polizia provinciale.
Gli agenti provinciali si sono caratterizzati in questi sette mesi del 2008 in una serie di controlli presso i siti industriali a rischio del territorio Provinciale, con particolare riferimento alle Centrali Termoelettriche, per il controllo della gestione e movimentazione dei rifiuti in uscita e per controlli sull’utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione prodotte presso i frantoi oleari (Legge 574/96).
Attualmente i dipendenti del Nucleo ecologico sono impegnati in un corso di formazione riconosciuto dalla Regione Puglia mirato all’aggiornamento professionale e alla qualificazione professionale.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI |