Torre Guaceto, 10/09/2008

Cortometraggio "Prey and Escape": ultimo giorno oggi di riprese nella riserva

Ultimo giorno oggi di riprese a Torre Guaceto (Brindisi) per il cortometraggio italo-inglese "Prey and Escape".

Protagonista l'attrice irlandese Orla Fitzgerald, nota per il Film "Il vento che accarezza l'erba" di Ken Loach, "Palma d'Oro" al Festival di Cannes del 2006. Il Film è ambientato completamente in Puglia ed prodotto dalla Nortern Film School di Leeds, dalla Alberobello Puglia Film Commission e dalla pugliese Pande .

Il Film, originariamente solo un "Saggio di Diploma", grazie alla partnership pugliese ha moltiplicato le risorse finanziare messe a disposizione dall'Università inglese, che garantivano il necessario per le riprese in pellicola 16mm. L'Agenzia voluta dal Comune di Alberobello ha attivato una formula di microcredito che ha garantito l'acquisto della pellicola 35mm e il nolo delle attrezzature.
Ed ha inoltre raccolto le adesioni, come Sponsor, dell'Assessorato al Turismo della Provincia di Bari e della Camera di Commercio di Bari, ed organizzato una "rete di sostegno" a Locorotondo per l'ospitalità. Hanno detto subito di si per le stanze "Sotto le Cummerse Albergo diffuso" e "Valle dei Trulli", ed una mezza dozzina di ristoranti che si sono dati il turno. Primi a rispondere: "U Curdunne", l'"Arco Antico" e Corrado Caffé.
Nelle cene la troupe si è confusa con gli altri turisti inglesi. Il cast è tutto anglosassone al femminile. Affianco alla Fitzgerald Kerry Fuentes-Smith, attrice di teatro figlia di un esule cileno, Anna Carteret e l'attrice emergente Katia Winter protagonista di due lungometraggi in uscita nelle sale inglesi nel 2009. La Carteret, che interpreta la parte di una anziana pittrice che vive in Puglia, ha lavorato in Teatro con Peter Brook, Laurence Olivier e Franco Zeffirelli, ed è in scena a Londra in questi giorni al fianco di Jeremy Irons. Oltre a Toore Guaceto in provincia di Brindisi sono state realizzati dei ciak nella Piazza di Cisternino e nell'agro di Ostuni contrada San Salvatore-Difesa.
A Trani, dinnanzi alla Cattedrale immersa nell'azzurro c la protagonista Orla Fitzgerald ha sfiorato la "Sindrome di Stendhal". Come da sua tradizione l'Alberobello Puglia Film Commission ha colto questa opportunità per sperimentare dispositivi innovativi per il finanziamento e per il governo di quel "Ciclo di Marketing Territoriale" che il Cinema da sempre favorisce. Nel caso specifico non è stato difficile lavorare per il "Cineturismo" e per il "Product Placement", viste le caratteristiche della sceneggiatura, le bellezze della Terra di Bari e le qualità di un cast artistico, che è stato conquistato dallo script e dall'idea di trascorrere un soggiorno in Puglia.
E' stato così creato un valido precedente: un'opera saggio di "Scuola del Cinema" che diventa coproduzione internazionale associando Enti Locali e Piccole Imprese. Il Film è diretto e scritto da due figli della Provincia di Bari il Santermano Vito Bruno ed il Monopolitano Vito Amodio, videomaker ma soprattutto fotografo come la protagonista della storia. Vito Bruno con questo lavoro si diploma alla Nortern Film School, insieme a tutto il giovane cast "tecnico" proveniente da Inghilterra, Ungheria, Grecia, Svezia e Israele. Il diplomando regista ha già ottenuto riconoscimenti e premi in Gran Bretagna con il precedente corto "Broken of Silent"

Entusiasta della Puglia e protagonista assoluta della scena madre di "Torre Guaceto" , Anna Carteret che ha sopportato con grande self.control e professionalità il caldo di questi giorni.
Efficace lo staff del "Consorzio Torre Guaceto" che ha fatto la spola con le proprie Jeep per il trasporto delle attrezzature.

Alberobello Puglia Fim Commission