Brindisi, 11/09/2008

Prefettura: sottoscritto il Protocollo operativo emergenza

E’ stato sottoscritto nella mattinata di ieri 10 settembre un Protocollo Operativo fra il Prefetto di Brindisi, Dott. Domenico Cuttaia, e i Rappresentanti degli stabilimenti Syndial, Polimeri Europa, Basell, Chemgas, Enipower e Ipem (per i quali è stato approvato, a suo tempo, il Piano di Emergenza Estero per incidenti rilevanti), con cui sono state concordate le modalità di svolgimento delle comunicazione dei Gestori alle componenti del sistema provinciale di protezione civile, anche in caso di accadimenti o situazioni, non classificabili come eventi incidentali, ma che possano o potrebbero essere avvertiti dalla popolazione per cui potrebbe rendersi necessario fornire informazione ai cittadini.

Con il Protocollo Operativo è stato previsto che in tali ipotesi i Gestori degli stabilimenti informeranno, con immediatezza, con comunicazione telefonica, accompagnata da nota via fax, la Prefettura, il Comando dei Vigili del Fuoco, la Questura, il Servizio Sanitario d’Emergenza 118, il Comune di Brindisi e la Provincia, per le conseguenti attività di monitoraggio e, quindi, di eventuale informazione alla popolazione.

Con tale atto si è raggiunto l’obiettivo di rendere pienamente efficaci le comunicazioni anche in caso di situazioni, non classificabili come eventi incidentali, ma in presenza delle quali potrebbe rendersi necessario fornire idonea informazione alla popolazione.

COMUNICATO STAMPA PREFETTURA DI BRINDISI

Di seguito il testo sottoscritto:

PROTOCOLLO OPERATIVO SULLE ATTIVITA’ DI INFORMAZIONE DEI GESTORI DEGLI STABILIMENTI INDUSTRIALI OGGETTO DELLA PIANIFICAZIONE DI EMERGENZA ESTERNA

Premesso che:
- questa Prefettura ha adottato ai sensi dell’art. 20 del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334, e successive integrazioni e modificazioni, il Piano di Emergenza Esterna relativo ai seguenti stabilimenti industriali: Syndial Attività Diversificate, Polimeri Europa, Basell, Chemgas, Enipower e Ipem (ex Deposito Costiero Adriatico), con il quale è stata organizzata la risposta di protezione civile per mitigare i danni derivanti da incidenti rilevanti;

- tale pianificazione prevede al Capitolo 3, relativo al modello organizzativo di intervento, tre livelli di allerta (ATTENZIONE – PREALLARME – ALLARME), che hanno lo scopo di consentire ai vigili del fuoco di intervenire fin dai primi momenti e all’Autorità di protezione Civile di attivare, in via precauzionale, le misure di protezione e mitigazione delle conseguenze previste nel PEE;

- il livello di ATTENZIONE scaturisce da un evento che, seppur privo di qualsiasi ripercussione all’esterno dell’attività produttiva per il suo stato di gravità, può o potrebbe essere avvertito dalla popolazione creando, così, in essa una forma incipiente di allarmismo e preoccupazione per cui potrebbe rendersi necessario attivare una procedura informativa da parte dell’Amministrazione Comunale;

- recentemente presso la zona industriale si sono verificati eventi visibili dalla popolazione a considerevole distanza;

- con prefettizia n. 08/14310 ctg 20-1 in data 27 agosto 2008, è stata richiamata l’attenzione dei gestori degli stabilimenti industriali sopra indicati sulla puntuale attuazione degli adempimenti previsti dal PEE, relativamente alla fase dell’organizzazione degli interventi;

- nel corso della riunione tenutasi in Prefettura in data odierna, con i rappresentanti degli stabilimenti industriali sopra richiamati, si è convenuto sull’esigenza di assicurare, tramite il presente Protocollo Operativo, l’efficacia e la piena circolarità delle comunicazioni a carico dei gestori, anche con riferimento agli eventi o alle situazioni, non classificabili come eventi incidentali, ma che possano o potrebbero essere avvertiti dalla popolazione creando, così, in essa una forma incipiente di allarmismo e preoccupazione;

Tutto ciò premesso, si conviene quanto segue:
i rappresentanti dei seguenti stabilimenti industriali: Syndial, Polimeri Europa, Basell, Chemgas, Enipower e Ipem, si impegnano, al verificarsi di dette situazioni, a fornire, tempestivamente, idonea informazione telefonica, accompagnata da comunicazione via fax, ai seguenti Uffici: Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, Questura, Prefettura, Servizio Sanitario d’Emergenza, Comune di Brindisi, Provincia, la quale, a sua volta, avvertirà l’’Arpa di Brindisi per le conseguenti attività di competenza. Restano ovviamente fermi gli obblighi di informazione a carico dei gestori con riferimento agli eventi incidentali di cui all’art. 3 del decreto legislativo 334/99, oggetto della pianificazione di emergenza esterna.
Brindisi 10 settembre 2008.

Firmato:
Il prefetto (Cuttaia)
Il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco (Boscaino)

SOCIETA’ BASELL
SOCIETA’POLIMERI EUROPA
SOCIETA’ CHEMGAS
SOCIETA’ ENIPOWER
SOCIETA’ SYNDAL
COSTIERO ADRIATICO