Torre Canne, 19/09/2008
Blitz della polizia: liberato un ostaggio
Importante operazione antisequestro messa a segno dagli agenti della sqaudra mobile di Brindisi guidati al comando del dirigente dott. Francesco Barnaba.
Con un blitz compiuto intorno alle 4 di notte in un'abitazione di Torre Canne di Fasano, è stata liberata Paolo Vianale, un tossicodipendente sequestrato tre giorni fa a Pescara.
L'operazione ha portato all'arresto di quattro pregiudicati brindisini ed un napoletano. Sono il 41enne napoletano Mario Donnarumma, Filippo Russo, 23 anni di Montalbano, Sante Pantaleo, 19 anni, di Pezze di Greco, Pietro Liuzzi, 26 anni di Montalbano e Francesco Pinto,21 anni di Montalbano.
Dovranno rispondere di sequestro di persona a scopo di estorsione. Nel corso dell'irruzione sono stati arrestati i tre carcerieri che, armi in pugno, controllavano l'ostaggio; più tardi sono stati individuati altri due presunti complici dei sequestratori.
La vicenda si sarebbe consumata all'interno del mondo legato al traffico di sostanze stupefacenti.
Secondo la ricostruzione effettuata dagli inquirenti pare che Vianale (che il 7 agosto scorso era stato accoltellato a una gamba) fosse debitore di una somma di 20 mila euro nei confronti dei sequestratori. Prelevato a Pescare il 16 Settembre scorso, l'uomo sarebbe stato portato a Fasano dove, in seguito al rifiuto di restituire il debito, la banda avrebbe deciso di operare il sequestro per ottenere il denaro.
Vianale è stato tenuto prigioniero prima in una masseria abbandonata nelle campagne di Fasano poi in un appartamento preso in affitto a Torre Canne. Qui, nella notte, il sequestrato, approfittando di una momentanea distrazione dei suoi carcerieri, sarebbe riuscito a comunicare con la madre che ha subito allertato la questura di Pescara dando il via alle procedure per l'esecuzione del blitz.
I cinque sequestratori sono stati associati al carcere di Brindisi. Della vicenda si occupa la Procura di Lecce. |