Brindisi, 19/09/2008

La Cisl Fp sulla Cooperativa Sociale CSSP

Sono oramai oltre otto mesi che le dipendenti ed i dipendenti della Cooperativa Sociale CSSP di Brindisi e Mesagne non ricevono il salario. La loro condizione diviene ogni giorno più precaria, in quanto essi non riescono più a fronteggiare la grave crisi economica che sta devastando l’economia delle famiglie italiane.
L’accordo raggiunto faticosamente lo scorso 31 agosto ha consentito di ripartire nelle attività della Coopertiva, ma tuttavia non garantisce il pagamento degli stipendi arretrati. Nonostante l’impegno di tutte le sigle sindacali, infatti, è stato possibile solo far ripartire le attività ed il personale su altre cooperative impegnate nella riabilitazione psichiatrica, mentre si sperava che la ASL avrebbe provveduto al pagamento degli stipendi pregressi, detraendoli dalle somme ancora da corrispondere alla CSSP.
In realtà ciò non è accaduto, in violazione di ogni norma del Codice Civile e delle leggi a tutela dei lavoratori, poiché la ASL BR ha interpretato in maniera restrittiva la normativa sulla riscossione da parte di Equitalia di eventuali debiti di natura fiscale.
Tutto ciò nonostante il 29 luglio 2008 lo stesso Ministero del Tesoro abbia emanato una circolare che chiarisce la intangibilità delle somme relative a salari e stipendi. Una interpretazione restrittiva di questa circolare da parte della ASL BR ha di fatto gettato nella disperazione e nel panico il personale della CSSP che potrebbe vedere andare in fumo somme consistenti, nell’ordine dei diecimila € cadauno, nonostante numerose sentenze di pignoramento che il collegio legale della CISL FP ha ottenuto in favore dei propri associati. E’ veramente una vergogna! Non ci stiamo a vedere privati tanti lavoratori del fondamentale diritto alla retribuzione, per colpa di una gestione negativa della Cooperativa e di interpretazioni capziose da parte della Pubblica Amministrazione, la quale dovrebbe andare incontro ai lavoratori e risolvere i problemi anziché barricarsi dietro il paravento di comodi codicilli.
La CISL FP conferma e ribadisce che metterà in campo tutte le proprie forze, al fine di ottenere giustizia e tutela per questi lavoratori, a partire dalla richiesta di un urgente incontro all’Assessore alla Sanità ed al Prefetto di Brindisi.

La Segreteria Territoriale CISL Funzione Pubblica Brindisi