Brindisi, 20/09/2008
Svolta la conferenza su "i trasporti marittimi tra Grecia e Brindisi"
Si è svolta ieri presso il Salone di rappresentanza della Provincia di Brindisi la conferenza sul tema "I trasporti marittimi tra Grecia e Brindisi: situazione attuale e prospettive future".
La conferenza fa parte delle attività del Progetto Secins (Security Check In System) finanziato dall'iniziativa comunitaria Interreg IIIA Grecia-Italia. Sono partner del progetto il Ministero Marina mercantile della Repubblica Ellenica (In qualità di Ente Capofila), La Provincia di Brindisi e l'Autorità Portuale di Brindisi.
Alla conferenza hanno preso parte il presidente dell'Autorità portuale di Brindisi Giuseppe Giurgola, il direttore generale dell'Autorità portuale di Igoumenitsa Nikolaos Kotsios, il direttore generale dell'Autorità portuale di Patrasso Sotiris Mammassis l'assessore alle Politiche comunitarie della Provincia di Brindisi Lorenzo Cirasino e il segretario generale del Ministero Marina mercantile della Repubblica Ellenica Ioannis Protopapas.
Nel suo intervento l’assessore alle Politiche comunitarie Lorenzo Cirasino ha voluto sottolineare come il progetto in campo abbia avuto l’obiettivo di migliorare la circolazione di persone e merci tra il porto di Brindisi ed i principali porti greci, attraverso lo sviluppo di un sistema integrato di sicurezza e sorveglianza per il controllo di passeggeri e veicoli connesso al Brindisi Port Informative System.
“Tra il porto di Brindisi e quelli di Igoumenitsa e Patrasso - ha dichiarato l’assessore Lorenzo Cirasino - è in corso da tempo uno scambio di esperienze soprattutto di proposte per migliorare e rendere più veloce l’imbarco e lo sbarco di passeggeri e merci. Oggi guadagnare non un giorno ma un minuto diventa prezioso per tutta l’economia e in questo modo si migliorano i flussi di passeggeri e delle merci che entrano nel nostro porto di Brindisi”.
I risultati più che mai positivi che il porto di Brindisi ha fatto registrare nei primi mesi dell’anno, e che sono stati riportati in conferenza dal presidente dell’Autorità portuale, fanno ben sparare che questo possa rientrare, nei prossimi anni, nei porti in crescita per quanto riguarda passeggeri e merci. Questo ulteriore sforzo profuso dalla Provincia per il miglioramento dei servizi del porto brindisino, a detta dell’assessore Cirasino, è in linea con ciò che si sta facendo per rendere Brindisi un territorio sempre più appetibile a livello generale. Il progetto Secins ha avuto l’obiettivo anche di contribuire alla soluzione dei problemi relativi alla sicurezza in fase di imbarco e sbarco dalle navi.
Il progetto infatti sta concretizzando delle azioni per rendere unico e automaticamente identificabile l'accesso di passeggeri e merci all'area portuale e alle banchine di imbarco e sbarco delle navi. Esso, oltre a incrementare il livello di security del porto, comporta benefici direttamente tangibili sia agli operatori portuali che agli utenti dei servizi portuali, contribuendo ad aumentare la rapidità degli imbarchi/sbarchi dalle navi; al miglioramento delle condizioni di lavoro e di utilizzo delle strutture e al contempo alla valorizzazione del porto e dei servizi da esso offerti, con ricadute indirette su tutto l'indotto.
Lo scambio di dati ed informazioni in tempo reale sui passeggeri e merci imbarcate tra il porto di Brindisi ed i porti greci permetterà un controllo incrociato dei dati e fornirà importanti informazioni utili ad organizzare in modalità rapida il check-in nel porto di arrivo.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI |