Brindisi, 06/10/2008
Incontro su Progetto Centro Risorsa Donna
L’Amministrazione Comunale di Brindisi intende partecipare al bando a valere sul PO FESR PUGLIA 2007-2013 Asse III “Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l’attrattività territoriale” Linea 3.2 “Programma di interventi per l’infrastrutturazione sociale e sociosanitaria territoriale” - Piano Regionale Politiche Sociali (D.G.R. n. 1104/2004) - Linea di interventi innovativi e sperimentali di iniziativa regionale. Avviso pubblico per il finanziamento di strutture e interventi sociali a carattere innovativo e sperimentale. La proposta progettuale da inviare alla Regione Puglia entro il 10 ottobre possimo è denominata “CENTRO RISORSA DONNA”.
Al fine di condividere tale proposta con una ampio numero di partner, l’assessore alle Politiche Sociali Cesare Mevoli e l’assessore alle Politiche Comunitarie Mauro D’Attis hanno convocato un incontro pubblico con soggetti appartenenti al terzo settore, Istituzioni locali e rappresentanti di enti esponenziali e rappresentativi della società civile che si terrà domani, martedì 7 ottobre, alle ore 16.30, presso la sala conferenze di Palazzo Guerrieri, sede dell’Assessorato alla Programmazione Economica e Politiche Comunitarie. I soggetti interessati sono invitati a partecipare a tale incontro al fine di un’eventuale partecipazione al partneriato.
SCHEDA PROGETTO
TITOLO DELLA PROPOSTA: CENTRO RISORSA DONNA
ENTE PROPONENTE: Comune di Brindisi
1. FINALITA’ E MOTIVAZIONE DELL’INTERVENTO
Il macro obiettivo della presente proposta progettuale è quello di creare un centro risorse, documentazione e sportello denominato “Centro <>” .
La mission di tale struttura sarà quella di creare un luogo fisico a disposizione dei bisogni delle donne, uno staff permanente di persone munite di ogni strumento necessario a fornire supporto alle donne della terra di Brindisi, un coordinamento dei soggetti che operano per le donne sul territorio, un attore positivo che intervenga ad agevolare l’erogazione dei servizi per le donne e che, nel complesso, miri a stimolare e realizzare tutte le iniziative possibili per rendere effettivo lo sviluppo ed il contributo delle donne nella realtà socio-economica locale.
La vision che regge l’orizzonte ideale del presente progetto è da rinvenirsi nella volontà di realizzare un’esperienza locale di servizio innovativo per le donne della terra di Brindisi che diventi una buona prassi foriera di positivi risultati concreti, in grado di riprodursi su tutto il territorio del Grande Salento, mediante le risorse umane formate e operative sul territorio grazie al progetto “Centro <>”, alle strutture logistiche realizzate e alle infrastrutture informatiche messe a disposizione per lo sviluppo di altri Centri InformaDonna.
2. DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
Il progetto mira a conseguire i seguenti obiettivi specifici:
fornire un supporto alle problematiche che le donne incontrano nell’affrontare il vivere quotidiano aiutandole a sviluppare un progetto personale, che, a partire dalla individuazione e valorizzazione delle proprie risorse, consenta una migliore consapevolezza delle scelte ed una soluzione durevole delle problematiche presentate. tale approccio, basato sul concetto di empowerment, costituisce la premessa metodologica su cui si vanno a diversificare i diversi servizi secondo la specificità della loro funzione;
sviluppare la cultura delle pari opportunità;
promuovere progetti di sviluppo locale per favorire l’inserimento delle donne nella vita economica e sociale
sviluppare attività progettuale, incentivare e migliorare le iniziative sociali ed economiche delle donne;
realizzazione di un lavoro in rete con le altre strutture che sul territorio svolgono funzioni analoghe (servizi sociali, sindacati, associazioni ecc.), per offrire quanto più possibile servizi integrati ed impedire una dispersione di risorse, evitando la sovrapposizione, valorizzando le specifiche competenze e favorendo una adeguata circolazione delle informazioni.
creare un luogo di incontro e confronto in cui viene privilegiata la pratica delle relazioni femminili per dare visibilità e valore alle esperienze e conoscenze delle donne
divenire luogo di ricerca e di elaborazione sui temi fondamentali dei diritti e della differenza
produrre pubblicazioni su ricerche ed esperienze sulle buone pratiche svolte condivise
accogliere la documentazione del movimento delle donne e le successive elaborazioni e documentazione anche fotografica della elaborazione femminile accogliere donne straniere con un supporto di operatrici madrelingua, libri e riviste in lingua dare supporto alle associazioni di genere operanti nel territorio per le loro attività ed iniziative
dare visibilità alla scrittura delle donne e sulle donne con incontri di lettura, presentazione di libri, nonché laboratori di scrittura
promuovere azioni positive per la valorizzazione e le pari opportunità delle donne nel lavoro e nella vita civile con progetti europei e interregionali e con le istituzioni del territorio
divenire punto di accoglienza e accompagnamento psicologico e legale di donne in difficoltà per motivi di violenza fisica e psicologica
offrire un servizio di biblioteca tematica e di genere specializzata
istituire un Osservatorio permanente che analizzi la situazione delle donne in ambito comunale e provinciale, realizzando una pubblicazione annuale che dettagli i progressi e le aree di miglioramento nei vari settori, in modo da stimolare i vari soggetti interessati ad un’azione più incisiva e coordinata;
censire l'insieme delle azioni promosse a più livelli nel territorio provinciale rivolte allo specifico femminile, per disporre di un patrimonio informativo comune per tutto il territorio provinciale;
creare una rete finalizzata ad una maggiore circolarità delle informazioni, all'integrazione e alla sinergia delle azioni già in corso;
sviluppare la crescita di capacità di orientamento e di selezione da parte delle donne rispetto alle risorse e alle offerte disponibili sul territorio;
creare un sistema di monitoraggio sui bisogni delle donne che rappresenti uno strumento di riscontro diretto delle iniziative e dei servizi offerti;
sviluppare progetti formativi nelle scuole per affermare il principio della parità di genere quale bagaglio culturale dei cittadini fin dall’ingresso nella scuola primaria.
3. Strategia dell’Intervento
La strategia dell’intervento si focalizzerà innanzitutto sulla creazione di un Centro che miri al potenziamento complessivo dell’offerta di informazione, consulenza e formazione dedicata alle donne. Il Centro verrà creato grazie al contributo di tutti gli attori presenti sul territorio e diverrà soggetto attivo per lo sviluppo della rete territoriale di supporto esistente in tutte le aree di interesse delle donne.
Il Centro, inoltre, diverrà sede di un Osservatorio Permanente sulla Condizione della Donna che si occuperà di mantenere salda la collaborazione tra la rete territoriale che il progetto intende perseguire e realizzare una pubblicazione annuale sulla condizione della donna nel territorio di Brindisi.
L’esperienza, continuamente monitorata, potrà divenire a regime occasione di sviluppo di una rete di Centri InformaDonna nel territorio del Grande Salento
DESTINATARI
Donne residente nella provincia di Brindisi
COSTI
Il progetto non prevede costi a carico dei soggetti promotori, proponenti, attuatori e destinatari dell’intervento.
COMUNICATO STAMPA AMM.NE COMUNALE DI BRINDISI
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