Brindisi, 08/10/2008

Nasce l'associazione “Brindisi nel cuore”

Si è costituito nella nostra città, il movimento denominato “Brindisi nel cuore”, che è un’associazione -culturale, che si propone di garantire le aspirazioni di crescita socio-economica della nostra città e di recuperare e valorizzare il nostro patrimonio culturale, storico e paesaggistico.

Il principio fondante è quello di rappresentare e tutelare i bisogni e le necessità di tutta la popolazione brindisina, non più, come è avvenuto sino ad oggi, di “pochi eletti e privilegiati” recuperando il vero significato della politica, che è partecipazione, impegno, speranza, passione civile.
Per dare anima alla politica, occorre riavvicinare il cittadino alle istituzioni, per affrontare e risolvere i non pochi problemi che attanagliano la nostra città.

La definizione di seri, concreti e realistici programmi, può consentire di fare uscire la nostra Brindisi, dalla profonda crisi sociale ed economica nella quale si dibatte da tempo, relegata ad un ruolo subalterno e marginale rispetto ad altre realtà pugliesi, soffocata da chi vorrebbe continuare a considerarla “terra di conquista”.
Non lesineremo sforzi ed energie, pur di affrontare il dramma della disoccupazione che interessa un gran numero di famiglie brindisine, costrette a vivere in una situazione di disagio, povertà, esclusione sociale.
Solo rilanciando uno sviluppo integrato, che sappia cogliere tutte le opportunità, si potrà ridare slancio alla nostra economia favorendo investimenti, progettualità, idee innovative, imprenditoriali e commerciali.
E’ opportuno ridare slancio e vitalità alla nostra zona industriale, sostenendo ed agevolando l’insediamento di nuove imprese, superando ritardi inconcepibili negli interventi di bonifica dei suoli; sottoscrivere le convenzioni con le società elettriche, per sbloccare centinaia di milioni di euro di investimenti, con consistenti ritorni occupazionali.

Rendere effettiva e concreta l’offerta turistica, attraverso il piano di recupero della nostra costa e di tutte quelle strutture e contenitori abbandonati o inutilizzati (Castello Alfonsino, Parco ex Babylandia, ex Base nato, Collegio navale, Porticciolo turistico, zone demaniali da restituire alla città).
Il porto e l’aeroporto meritano, poi, un’attenzione particolare: occorre neutralizzare e combattere un disegno strategico, studiato e concepito altrove, che vorrebbe affossare definitivamente queste nostre infrastrutture, a vantaggio di altre realtà pugliesi.

Su queste linee essenziali, sin qui tracciate, e su tante altre problematiche che affronteremo, si collocherà l’impegno e l’attività del nostro movimento nei prossimi mesi, aperto ad un colloquio costruttivo con tutte le espressioni cittadine, economiche, pubbliche, sociali, private, in un’ottica di confronto e libero scambio di idee e contributi morali.
Intendiamo fornire il nostro apporto alla rinascita ed al riscatto della nostra città, che amiamo e, della quale sentiamo l’orgoglio dell’appartenenza, al di là degli slogan sul cosiddetto “Grande Salento” che, per come lo si sta concependo, è solo un tentativo di sottomettere e colonizzare Brindisi.
Siamo certi che durante il nostro percorso, incontreremo tanti concittadini che hanno Brindisi nel cuore!

COMUNICATO STAMPA BRINDISI NEL CUORE