Brindisi, 10/10/2008

Scuola: studenti in piazza a Brindisi -

"Non è che l'inizio". Questo lo slogan che apre il corteo organizzato a Brindisi dagli studenti per protestare contro la riforma Gelmini, approvata ieri dalla Camera.
Gli studenti, presenti in oltre 90 piazze della penisola contestano il Ministro dell'Istruzione sostenendo cinque "no": ai tagli, al maestro unico, ai finanziamenti alle scuole private, al voto in condotta e all'abbassamento dell'obbligo da 16 a 14 anni.
Sempre per protestare contro la riforma Gelmini, i sindacati Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda, hanno deciso “di promuovere una forte mobilitazione di tutto il personale della scuola che comprende lo sciopero generale nazionale per l’intera giornata di giovedì 30 ottobre”.
Nella stessa giornata, a Roma, è stata organizzata una manifestazione nazionale tesa a sostenere la protesta contro la reintroduzione del maestro unico nelle scuole elementari , i tagli del monte ore settimanale di lezioni, la revisione o l’accorpamento delle classi di concorso e il pesante taglio degli organici che, i sindacati hanno calcolato nel numero di circa 150mila unità.