Brindisi, 06/11/2008

GA: Ripartire dal dialogo "Giovani sentinelle ed artigiani per il Bene comune e del Cambiamento"

I risultati del congresso GA:

L’idea di ri-partire dal dialogo traccia una linea di continuità rispetto al percorso che G.A. ha avviato con gli ultimi Congressi. La dimensione del viaggio, infatti, è stato il filo conduttore del cammino realizzato in questi anni. Come già sostenuto negli orientamenti del XXIII Congresso Nazionale delle Acli, ci troviamo in una fase di passaggio e di continuo mutamento sociale, che segna la contemporaneità. All’interno di un contesto di vita così mutevole e liquido, moltiplicatore di conflitti, è necessario equipaggiarsi con nuovi strumenti di comprensione del mondo e quindi ri-mettersi in viaggio e ri-partire con essi per poter dare il proprio contributo costruttivo. La crisi della famiglia, le nuove povertà, il terrorismo, i flussi migratori, le emergenze ambientali, una globalizzazione penetrante ed irreversibile sono sicuramente problemi gravosi, ma è soltanto con un dialogo fecondo che si possono lasciare da parte pregiudizi e soluzioni pre-confezionate, per comprendere fino in fondo queste problematiche e così poterle affrontare con lucidità. Come le sentinelle che vigilano sulla Città, scorgiamo le prime indicazioni di una Società cambiata e crediamo che il dialogo con la Stessa possa essere il mezzo più adatto per comprenderla ed avere gli strumenti giusti per agire positivamente in Essa, con lo spirito di alacri artigiani.

Una nuova stagione si sta aprendo.
Il Congresso è il più importante momento di confronto politico e democratico dell’ Associazione e la sua cura deve essere la prima preoccupazione dei Dirigenti, a tutti i livelli. I Giovani delle Acli di Brindisi, composti da 42 Associati–tesserati e da 21 altri Giovani aggregati (dai 12 ai 30 anni di età), affrontano oggi la propria Assemblea di fine mandato con la consapevolezza di aver già svolto uno studio approfondito ed un confronto diretto con le Realtà sociali, istituzionali, politiche, religiose, economiche ed ambientali del Territorio, con i diversi orientamenti congressuali proposti dai G.A. naz.li, con le Presidenze ACLI, U.S. (prov.li e di Circolo) e con i G.A. prov.li, reg.li e naz.li.
Risulta, dunque, evidente quanto gli Aclisti del nostra Comunità (Giovani e non) credono e si adoprano sempre fattivamente, per una scrupolosa preparazione e riuscita, sia di questa, sia di ogni altra Iniziativa associativa intrapresa. Dovendo limitarmi ad alcuni temi da trattare, prenderò in considerazione il “ri-partire dal dialogo/confronto, per capire e agire” ed il “passato, presente e futuro dei G.A. di Brindisi”, nella prospettiva di onorare la bellezza della dignità della Persona, delle sue relazioni umane e di far crescere il Benessere pubblico.
Per i G.A. di Brindisi, che si avviano a percorrere il cammino congressuale, non vi sono letture facili o strade spianate, ma si prospettano soprattutto tante faticose considerazioni educative, operative e comportamentali. Perciò, è opportuno che “il tempo dei doveri e del ben fare preceda quello dei diritti e del non fare!”, “non ci sia più spazio per le chiacchiere, per le critiche inutili e per le Persone che se ne fanno scudo!”, “non si lascino più deleghe in bianco a nessuno, ma si cooperi democraticamente!” e ”ci sia, di ritorno, il giusto riconoscimento meritocratico per l’assiduo lavoro associativo e per l’oneroso, serio impegno sociale profuso”. Per fortuna, si sta per aprire una nuova stagione ed un rinnovato periodo operativo triennale, in cui abbisogneremo solo di Operatori di “buona volontà e pace”, coerenti, alla ricerca di un confronto che ci unisce e non ci contrappone .

Ri-partire dal dialogo/confronto per capire ed agire.
1.Premessa.
La globalizzazione, l’innovazione tecnologica, i flussi migratori, la riorganizzazione dei modi di produrre ridisegnano costantemente la qualità di vita delle Persone. Oggi, ci troviamo di fronte ad una Società individualista e, se dovessimo rappresentarla geometricamente, utilizzeremo una piramide. Questo perché ognuno cerca di scalare il più velocemente possibile i diversi livelli sociali, provando spesso a distruggere ciò che si è fatto di buono, pur di apparire e di arrivare al grado più alto. In questa tipologia di vita verticale, vengono a mancare comportamenti fondamentali per gli esseri umani, come, ad esempio, il dialogo e il confronto.

1.1Dialogo, “G.A. – A.D.P.” sentinelle e artigiani in un mondo che cambia.
Il linguaggio, la parola, la comunicazione, il dialogo, il confronto sono dei comportamenti primari delle Persone sin dalla nascita. Tutti avvertiamo il bisogno di interagire con gli altri. I Giovani oggi risentono fortemente della mancanza del vero dialogo costruttivo, relazionale della vita sociale. Il rapporto Giovani-famiglie-Istituzioni-lavoro si fa sempre più precario e meno fattivo. Da molti anni si parla del problema “Giovani” di fare “largo a loro” (a parole!), ma, purtroppo, tutto ciò non viene mai affrontato e sviluppato seriamente. Lo spazio vitale che le nuove generazioni devono occupare ed il loro fresco ruolo propositivo ed innovativo è fondamentale più che mai in questo periodo, per cambiare o, per lo meno, modificare le abitudini stantie, scorrette ed il ritmo lento, distorto dell’attuale modus operandi sociale, ri-partendo, però, da ciò che fino ad adesso di buono si è prodotto (chi può esserne testimone diretto è il Giovane Gianluca Budano). Da tale contesto i “G.A. – A.D.P.” di Brindisi intendono ri-partire, con l’impegno e la promessa di vigilare all’interno della Comunità e, soprattutto, di agire, interagire, dialogare, confrontarsi, come vere sentinelle, artigiani, lavoratori instancabili, ricercatori del Bene di tutti e per tutti. Nostro compito e dovere sarà, dunque, quello della formazione socio-politica, della comunicazione, della vigilanza evangelica, del benevolo controllo, della fraterna correzione, svolti in maniera seria, democratica (dentro e fuori l’Associazione) e quello del continuo e fattivo intervento rigeneratore dentro di Essa, al fine di scompaginare, in senso positivo e proficuo, la stagnante situazione di apatia, disinteresse e disimpegno. Il dialogo, il confronto e la concordia saranno i primi strumenti che i Giovani delle Acli di Brindisi utilizzeranno durante il prossimo triennio, interagendo specialmente con le altre Età, culture e religioni, con l’obiettivo di far crescere, “in modo trasversale e autonomo”, un folto Movimento giovanile, laborioso, cosciente, dinamico, fedele al Vangelo, teso alle innovazioni e al futuro, ma contemporaneamente legato ai Valori e alle Tradizioni che hanno reso grande il nostro Paese e i Cittadini che lo abitano.

Passato, presente e futuro dei G.A. di Brindisi.

2.Giovani delle ACLI di Brindisi (dati presi da un documento Naz.le).
Il gruppo dei G.A. di Brindisi si occupa da tempo dei bisogni della Cittadinanza ad ampio raggio. L’attività, sia essa svolta nell’ambito locale, sia essa dislocata nei paesi limitrofi, mira alla rivalutazione del Territorio, all’assistenza dei minori disagiati, all’informazione familiare, alle attività sportive e socio-culturali, alle rievocazioni storiche, mantenendo sempre vivo l’impegno non solo di farsi conoscere, ma anche di promuovere l’aggregazione e l’associazionismo giovanile. L’ultimo Campo estivo Naz.le organizzato nel 2007 in Puglia ( a Cellino S.M.) è stato incentrato sul tema della legalità ed ha dato prova della grande partecipazione ed interesse che i Giovani nutrono per questa tematica e per il Movimento che l’ha proposta e sviluppata; sono, infatti, pervenute, in seguito, diverse richieste di compartecipazione alla nostra vita associativa ed alle attività da essa previste.

2.1 G.A. a Brindisi.
La presenza dei G.A. a Brindisi, in passato, è stata sempre numerosa e attiva. In quest’ultimo triennio, la provincia di Brindisi, ha raggiunto livelli aggregativi importanti e qualificanti, con la conseguente copertura degli alti ruoli di Segretario Nazionale e Regionale da parte di due suoi Associati (Gianluca Budano e Alessandro Calisi). La nostra Città, punto di riferimento significativo (meritato sul campo) di questa regione, ha contribuito, insieme all’intera provincia e alle competenze di diversi suoi Dirigenti, ad affermarsi anche a carattere Naz.le. Il Circolo storico provinciale “ACLI Achille Grandi – Città di Brindisi” in questi tre anni ha puntato molto sulla “Ri-generazione” della sua Classe dirigente (5 di noi fanno parte della Presidenza), creando, grazie allo sforzo, alla costante volontà e operosità della Dirigenza, continui momenti di aggregazione, formazione al dialogo educativo e all’impegno sociale di nuovi Associati, rientranti per età nei G.A.
Il risultato di questo lavoro è stato il coinvolgimento, la preparazione reale e la disponibilità operativa di tanti Giovani, divisi per compiti e mansioni in svariate attività, ideate e concretizzate da loro stessi. L’idea e la prassi consolidata di rendere protagonista la nostra Gioventù in ogni Iniziativa, hanno prodotto un mutamento positivo e fruttuoso in questi nuovi Attori ed hanno fatto loro trovare una valida motivazione nel crescere insieme, sani, corretti, competenti, solidali, socialmente e politicamente attivi, per entrare in comunione col Prossimo, concretizzare le sue idee ed azioni propositive, far quadrare i suoi e non i nostri conti (bisogni), secondo l’insegnamento Evangelico, per costruire “la Città dell’Uomo”.

2.2 “A.D.P.” Gli Artefici Del Progresso siamo noi!
IL gruppo “A.D.P.”, è stato ideato da alcuni nostri Dirigenti, al fine di creare un primo coinvolgimento di nuove Leve cittadine all’interno di una struttura Aclista. Escamotage questo, reso possibile, grazie alla collaborazione delle Presidenze Prov.li ACLI, U.S. e di Circolo, che hanno fatto entrare in contatto i Giovani brindisini con il “Mondo Aclista”. Come responsabile “A.D.P.” ho incoraggiato i ragazzi ad interagire fra di loro, stimolandoli più volte a darsi un nome ed una propria mission: “Nella nostra Associazione stiamo Insieme per: Valorizzare la Città e noi stessi sul territorio Nazionale, Sensibilizzare i Cittadini al rispetto delle fasce più deboli, Divenire punto di riferimento per le nuove generazioni”. Successivamente e costantemente ho illustrato cosa fossero le ACLI (un Movimento educativo e di promozione sociale) e come Esse potessero giovare a loro e alle famiglie. Con questi presupposti il Gruppo ha deciso di associarsi alle A.C.L.I., in assoluta libertà, seguendo il Regolamento Nazionale dei G.A., ma, principalmente, perché sicuro e formato all’Identità ed al Senso di Appartenenza (come una Componente indispensabile) al “Sistema” Aclista. ( Il tutto nel frammento e il frammento nel tutto. “A. Olivero”).
A rafforzare ancora di più il nostro saldo legame associativo col Movimento e con i suoi Servizi, sono intervenuti, in questi anni, i continui, significativi, alti riconoscimenti e apprezzamenti naz.li di Eccellenza assegnati all’Associazione madre, che ci hanno inorgoglito profondamente ed ora ci appagano abbastanza, ci rendono fieri dei nostri comportamenti e delle scelte operative. Siamo molto convinti, però, che non è stata, certo, la sigla della nostra Realtà associativa internazionale a produrre tali importanti risultati riconosciuti, ma la Sua ricca storia popolare, democratica, autonoma, laica, Cristiana (64 anni e circa 1 milione di Soci, nonostante qualche dolente incidente di percorso) e, soprattutto, l’operosità, l’operatività, l’efficienza sociale di tantissimi veri Aclisti "perbene" (sparsi in ogni dove), finalizzate a sviluppare la rigenerazione di una Comunità leale, solidale, cosciente, competente, dinamica. Con gli stessi propositi, in base alla disponibilità e alla presenza fattivamente assicurata dagli Amici del Circolo, abbiamo stabilito (e lo stiamo attuando) di lavorare quotidianamente per costruire dal basso nuove opportunità di comunicazione sincera e di compartecipazione responsabile, democratica, intergenerazionale.

2.3.“G.A. – A.D.P.” un nuovo volto della Gioventù Brindisina.
Dopo 2 anni di continua attività e promozione sociale, i Giovani delle ACLI di Brindisi si sono presentati pubblicamente alla Cittadinanza attraverso una rete televisiva locale. . Nell’ a.s. 2006, diversi nostri Associati hanno partecipato al corso di formazione per Quadri Dirigenti sociali-sportivi, organizzato dalla Scuola Reg.le dello Sport-CONI. Hanno ancora aderito ed effettuato, come partner, il progetto Equal “EE-net game, dell’ Unione Europea”, per il recupero sociale e l’animazione dei quartieri degradati. . Successivamente, hanno mostrato l’ideazione del Progetto “Globalizzare Oggi”, al fine di trasmettere, educare, formare i giovanissimi alla Pace, contro ogni ideologia di razzismo. Il tutto è nato dopo uno studio approfondito, sviluppato a seguito del Campo estivo naz.le dei G.A., in tema con la Pace, tenutosi nel 2007 a Crotone.
. Nel periodo natalizio, abbiamo collaborato con l’U.S. e le “ACLI – A. Grandi- Città di Brindisi”, con la Commissione diocesana per la Pastorale dello Sport, Turismo, Tempo libero e la Vicaria Urbana dell’Arcidiocesi di Brindisi – Ostuni, con il C.O.N.I. Prov.le, organizzando, partecipando e presentando (come ogni anno) una serie di attività nella Manifestazione Aclista: “Natale degli Sportivi & Brindisi... sotto l’albero della Solidarietà”.
. Inoltre, durante le festività di Natale, rifacendoci alla nostra mission, abbiamo organizzato una “Corrida” presso la casa di riposo “Il Focolare”, coinvolgendo, attraverso giochi, canti, balli, cabaret, gli Anziani ospiti della struttura. I giornali locali hanno scritto che noi Giovani delle Acli, mentre lavoriamo, ci proponiamo e realizziamo l’obiettivo di sensibilizzare i Cittadini al rispetto, alla considerazione e al sostegno dei ceti sociali più bisognosi. . Il 10 Febbraio 2008 abbiamo realizzato “la Festa cittadina dei G.A.”, per aggregare nuova e fresca linfa vitale ed imparare a gestire vari tipi di Eventi.
. Il giorno delle Palme gli Anziani de“ Il Focolare” hanno ricevuto a sorpresa una nostra visita mattutina, nella quale, insieme a loro, abbiamo partecipato alla Santa Messa domenicale, alla Benedizione e allo scambio delle Palme benedette (gesto questo, visto come segno di pace e fratellanza, condiviso con le diverse generazioni , in particolare con gli Anziani di Brindisi). . Con la collaborazione dell’Arcidiocesi di Brindisi - Ostuni e la Diocesi di Oria, l’U.S., il Circolo, i G.A. hanno organizzato ed effettuato, di notte, il “Pellegrinaggio storico di Pace e Speranza delle due Diocesi”, da Brindisi ad Oria (molto partecipato ed elogiato da tutta la provincia), nella Giornata dei Miracoli e delle Perdonanze dei Santi Medici, il 22 Aprile 2008.
. Con lo scopo di crescere, formarci, dialogare e confrontarci con le diverse Età (in una sorta di interscambio culturale e di esperienze) e divenire un Gruppo competente, aggiornato, aperto, inclusivo, socialmente impegnato, abbiamo contattato due Tutor Aclisti, per realizzare, grazie al coordinamento dell’Ammiraglio Domenico Maiolino “SOTTOSOPRA: Il notiziario dei G.A. e non solo ”, strumento cartaceo ideato per comunicare (dentro e fuori le ACLI), entrare, farsi apprezzare nelle Scuole e nell’ambito giovanile. Successivamente abbiamo proposto, sviluppato e partecipato ad un Corso di formazione multimediale (ancora in fase di svolgimento), diretto dal nostro Esperto informatico Edward Dibble, destinato a creare un forum telematico “ACLI@gorà Giovani e non solo” ed un sito web chiamato: “Giovani ACLI 0831”. Scelta dei titoli studiata, per coinvolgere non solo i G.A., ma tutti coloro che, attraverso i nuovi sistemi di comunicazione, intendono ri-partire dal dialogo e dal confronto, per, poi, considerare le varie tematiche del nostro mondo sempre più globalizzato.
. A Giugno i G.A. hanno partecipato per tre settimane, come volontari, all’organizzazione della visita del Papa a Brindisi, coordinando insieme alle Forze dell’ordine i numerosi fedeli giunti da tutto il Sud Italia, per vedere Sua Santità Benedetto XVI, ricevendo, poi, dall’ Arcivescovo un riconoscimento speciale, un encomio, una fotografia ed un rosario benedetto dal Papa. . Luglio (in genere periodo di vacanza) ha visto sei Giovani delle Acli di Brindisi coinvolti pienamente nel Campo Estivo Naz.le dei G.A., a Calopezzati (CS). Il tema era incentrato sul rapporto “Giovani – Politica”, molto apprezzato da noi, anche per gli importanti relatori con cui abbiamo avuto modo di interloquire ed interagire.
. Abbiamo accuratamente preparato, organizzato territorialmente l’accoglienza, l’ospitalità e l’assistenza dei G.A. Naz.li, partecipando anche attivamente all’ ultima Assemblea Nazionale , tenutasi qui a Brindisi, a Settembre 2008, in preparazione dell’imminente XXIII° Congresso Nazionale.
. A completamento di questo consuntivo organizzativo/programmatico, vista la mole di Iniziative da noi realizzate e molto partecipate in questo triennio, passiamo, ora, solo ad elencare la restante parte delle attività non menzionate: -1) Festa prov.le del Volontariato e Diritti in Piazza, a.s. 2006/07/08; -2) raccolta viveri per la giornata naz.le del “Banco Alimentare”, a.s. 2006/07; -3) organizzazione Concerto prov.le di chitarra classica del nostro M° Francesco Silvestro, nell’ambito della Sagra della Primavera Aclista; -4) Partecipazione a corsi di formazione e convegni relativi al Lavoro (Job di Verona), alla Dirigenza associativa Acli ( Monopoli, Bari e Roma), all’ Agorà Naz.le G.A. e al Meeting Naz.le U.S. (Pesaro), a.s. 2007; -5) “Pasqua dello Sportivo”, precetto pasquale e manifestazioni socio-sportive e religiose con l’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni ed il CONI prov.le, a.s. 2006/07/08; -6)partecipazione al “Festival naz.le U.S. della Danza”, con raccolta fondi di beneficenza, a.s. 2006/07/08; -7) partecipazione con un folto gruppo di G.A., in qualità di Assistenti bagnanti, alla stagione estiva nelle spiagge brindisine, tramite la Coop. “Acli Salvare”, apprezzata ed elogiata, con encomi scritti, dalle Istituzioni locali, presieduta da Daniele Nuzzo, Vice-presidente del Circolo, a.s. 2006/07/08; -8)partecipazione agli Incontri della Scuola di formazione socio-politica “Don Tonino Bello”, diretta dall’eccellente Aclista Rino Spedicato, Presidente dell’Associazione Retinopera Salento.
. Dall’ a.s. 2009, oltre a rinnovare quanto già svolto: tre nostri Soci effettueranno il Servizio Civile presso la Sede Prov.le delle Acli e svilupperanno il progetto specifico dei G.A. naz.li: “Il futuro siamo noi – i Giovani delle Acli per la promozione di una Cittadinanza attiva”.
. Inizieremo, inoltre, una collaborazione (se ci saranno le condizioni, le strutture e i mezzi adeguati) col Tribunale dei Minori e con i Servizi Sociali per i Minori di Lecce e di Brindisi, per il probabile reinserimento sociale di alcuni Giovani a rischio, giudicati penalmente. . Diretta collaborazione sarà ancora offerta per la realizzazione del progetto (reg.le/naz.le Acli) del Servizio Civile, relativo al recupero di altri ragazzi emarginati e a rischio. . Parteciperemo, da iscritti, alla nuova Scuola biennale di formazione politica dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni, che inizierà entro l’anno.
. Organizzeremo nel periodo di Natale, in uno scambio interculturale con la Spagna, una serie di Concerti di chitarra classica e canto, a Brindisi e nei Comuni di alcuni nostri Circoli prov.li. . Organizzeremo e parteciperemo ad un corso per riproduzioni grafiche e artistiche su pergamene, diretto dal nostro ottimo M° grafico Mario Rubini. . Parteciperemo al corso indetto dal Patronato prov.le, per la formazione/aggiornamento di neo Promotori sociali.

3. “G.A. – A.D.P.” sentinelle ed artigiani del prossimo triennio.
Ri–partire!
I G.A. ed i Soci delle “ACLI – A. Grandi – Città di Brindisi” da quest’anno (dopo una mancanza da più di 20 anni) avranno a disposizione, finalmente, una Sede propria, in Via Giulio Cesare, 121, in cui, in accordo e con l’ausilio della Presidenza prov.le, svilupperanno tanti altri necessari Servizi Aclisti (associativi e di imprese sociali) di cui si è carenti e realizzeranno anche un importante “Family Point” di accoglienza, consulenza ed assistenza alle famiglie, specialmente quelle più bisognose. E’ un’occasione davvero importante per la Cittadinanza e per la nostra Associazione che la saprà cogliere, organizzare e sviluppare con molta cura; ad essa sarà data grande visibilità esterna, nei confronti della Popolazione, delle Istituzioni, delle Autorità, dei mass media, anche per un potenziale ampliamento del nostro sviluppo associativo. Questo cambiamento sarà vantaggioso, non solo per i nostri Giovani, ma per l’intera Comunità, che potrà beneficiare delle svariate opportunità offerte nella nuova Struttura.
In particolare noi G.A. creeremo costanti momenti e punti d’incontro con i Giovani della Città, attività ludiche, ricreative, sportive, socio-politiche, artistiche, culturali, assistenziali, convegni, corsi di formazione sull’Associazionismo e sui Valori del nostro Movimento. Entro la fine dell’anno attiveremo, sia il sito web “Giovani Acli 0831”, sia il Forum telematico “ACLI@gorà Giovani e non solo”, proposti proprio per includere, dialogare, confrontarci con tutti e ri–partire con gli attuali strumenti di comunicazione, per interagire con una Società sempre più tecnologica, relativista ed individualista. Proprio in questi giorni stiamo riproponendo a diverse Scuole elementari il progetto “Globalizzare Oggi”, aspettando di fare con i Dirigenti scolastici una scaletta definitiva di tutti gli incontri e delle tematiche da sviluppare.
Un nostro motto è “Diamo voce e scommettiamo su chi fa Bene e su chi vuol fare meglio”; da qui la voglia di rapportarci e mettere in risalto coloro che, investendo sul Ben fare, tentano di cambiare in meglio la Società. Avendo incontrato il Brindisino Marco Ramaglietta, “Premio Bontà, come l’alunno più buono d’Italia”, lo abbiamo coinvolto nel nostro Gruppo, anche per ri–scoprire, attraverso la sua Persona e il suo modo di vivere, quanto bello sia operare Bene e vivere in Pace con il Prossimo. La sua famiglia sarà la prima ad usufruire dei Servizi e dell’assistenza del nascendo “Family point”.
Il nostro Futuro lo affronteremo con entusiasmo ed ottimismo, come sentinelle ed artigiani in un mondo in veloce trasformazione, per capire, agire, metterci in gioco, interloquire con le Istituzioni, continuare a dialogare con le altre generazioni, pronti a scommettere ancora sulle “brave” Persone, vogliose di un propositivo, corretto cambiamento comportamentale della Cittadinanza, alla ricerca e nella prospettiva dello sviluppo sostenibile e del benessere sociale.

ASSEMBLEA CONGRESSUALE CITTADINA GIOVANI DELLE A.C.L.I.