Brindisi, 15/11/2008
Guida in stato di ebbrezza: due denunce
E’ di due denunce a piede libero all’Autorità Giudiziaria il bilancio di un giro di vite imposto dalla Sezione Volanti al fenomeno della guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze psicotrope, per disposizione del Questore Carella.
Nei dettagli accadeva che negli ultimi due giorni gli equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico venivano impegnati su due diversi episodi accaduti nel centro cittadino che avevano generato sinistri apparentemente normali, ma le anomalie delle cui cause non sfuggivano invece all’esperienza dei Poliziotti.
In particolare, nel primo episodio alle ore 22.40 di giorni orsono una Volante si recava in via Torpisana angolo via Dè Gracchi per un incidente stradale. Sul posto si accertava che il conducente di una utilitaria di colore rosso aveva perso il controllo del veicolo andando a collidere su una centralina Telecom danneggiandola. Il conducente, che nel sinistro restava ferito, veniva trasportato a mezzo di ambulanza presso il locale nosocomio per le cure, mentre sul posto inoltre vi era già una squadra dei locali Vigili del Fuoco i quali al termine dei rilievi mettevano in sicurezza i luoghi e si attivavano a contattare personale Telecom per il ripristino della centralina. Terminati i rilievi del sinistro però, i Poliziotti, raggiungevano il locale nosocomio, dove in migliori condizioni di visibilità avevano modo di osservare meglio il conducente, notato solo di sfuggita tra buio e lampeggianti al momento del soccorso. Veniva colto qualcosa che andava al di là del normale atteggiamento scosso ma vigile riveniente da un normale shock da sinistro automobilistico e pertanto, su richiesta scritta degli stessi, il B.G. di Brindisi, cl.72 veniva sottoposto, alla presenza degli Agenti ai prelievi ematici per gli esami di laboratorio previsti.. Poco dopo dal referto si evinceva che il B.G. risultava positivo per l’assunzione di OPPIACEI e COCAINA, nonché il tasso di alcolemia pari a 300 mg/dl. Così con l’ausilio di personale della Polstrada si procedeva al controllo del B.G. con l’uso dell’ALCOLTEST 7110, dal quale emergeva che una prima volta il risultato delle analisi era pari a 2.30 g/l, ed una seconda, dopo un breve lasso di tempo con risultato pari a 2.23 g/l. Stante quanto emerso il B.G. veniva notiziato che sarebbe stato denunciato per il reato di cui agli artt. 186/5 e 187/5 del C.D.S..Il veicolo intestato allo stesso B.G., non potendolo affidare a terzi nominati dal conducente era sequestrato preventivamente.
Nella serata di avantieri invece, alle ore 23,25, una Volante si recava in via C. BRAICO angolo via SAPONEA, per segnalazione di incidente stradale. Sul posto, i Poliziotti trovavano due veicoli coinvolti nel sinistro e due autolettighe del 118, il cui personale era intento a soccorrere i due feriti. Le persone coinvolte venivano identificate per: P.P. di Brindisi, cl 83 conducente del veicolo di marca PEUGEOT modello 307 nero di sua proprietà ed una ragazza ventunenne conducente del veicolo FORD modello FOCUS SW grigio metallizzato. Per la dinamica dei fatti, si accertava che P.P. percorreva la via SAPONEA con direzione di marcia verso Via INDIPENDENZA, giunto all’altezza dell’intersezione stradale con Via C. BRAICO, ometteva di dare la precedenza al veicolo condotto dalla giovane donna che transitava sulla suddetta Via con direzione di marcia da C.so UMBERTO verso C.so ROMA, urtandola violentemente sulla fiancata sinistra e facendola sbattere contro il muro di un’abitazione sita in via C. BRAICO, danneggiando alcuni mattoni in carparo. Nella fase dei rilievi dell’incidente, gli operanti, producevano al pronto soccorso dell’Ospedale dove i due conducenti erano stati trasportati, formale richiesta di accertamenti Sanitari tossicologici (Art.186/2° comma e 187/1° comma del C. D. S.), dai quali si riscontrava che il P.P. risultava positivo all’uso di COCAINA . Pertanto, il P.P. veniva deferito alla Procura della Repubblica ai sensi dell’art. 187/1° del C. D. S., mentre l’auto veniva affidata ad un parente in grado di garantirne la custodia.
COMUNICATO STAMPA QUESTURA DI BRINDISI
UFFICIO PREVENZIONE GENERALE & SOCCORSO PUBBLICO
Sezione Volanti |