Brindisi, 18/11/2008

Danneggia furgone: fermato dai poliziotti della Volante

Proseguono i servizi di prevenzione in città, disposti dal Questore Carella e svolti dalla Sezione Volanti nel centro cittadino. Infatti, nella nottata di ieri una Volante veniva inviata in via Palma da dove era giunta una segnalazione al 113 in base alla quale si riferiva che un individuo stava armeggiando vicino ad un furgone bianco, parcheggiato in un vico limitrofo.
Quando i Poliziotti arrivavano sul posto, constatavano la presenza di un furgone con il vetro del portellone posteriore infranto; oltre a ciò si rendevano conto che i quattro pneumatici erano completamente a terra, tagliati e che lo specchietto laterale sinistro era danneggiato.
Alla vista della Volante si faceva notare il cittadino che aveva effettuato al segnalazione al 113, il quale raccontava con maggiori dettagli l’accaduto. Asseriva di aver sentito intorno alle 03.00 un forte rumore e temendo che tale fatto potesse aver interessato invece la propria autovettura parcheggiata nel vicolo, si era affacciato alla finestra. Così aveva avuto modo di vedere un individuo con giubbotto di colore beige ed un cappello con visiera grigio che, sorpreso, si allontanava dal furgone in sosta in direzione di L.go Concordia.
La descrizione e la tempestività della segnalazione erano troppo positive per non avviare un’immediata battuta di ricerche che la Volante effettuava subito in direzione proprio di L.go Concordia, facendo circondare la zona più a largo raggio dalle altre pattuglie per evitare il vanificarsi dell’inseguimento. Il rastrellamento aveva in tal modo esito positivo, in quanto, a poche decine di metri dal luogo, gli Agenti si avvedevano di un movimento furtivo nel buio, dietro ad un’autovettura parcheggiata.
Scendevano dalla macchina di servizio ed aggirata contemporaneamente la vettura stessa coglievano seminascosto un uomo L.V. di Brindisi, cl. 67, con precedenti per reati contro il patrimonio, appena accovacciatosi. L’uomo diceva di passare da lì per caso, in quanto era di ritorno da una festa tenuta con alcuni amici. Ma alla richiesta di specificare qualche particolare per una verifica sulla veridicità di quanto raccontato, non sapeva fornire dettagli; anzi si manifestava nervosissimo e per di più l’abbigliamento lo tradiva.
Infatti i Poliziotti verificavano che indossava esattamente gli stessi capi di vestiario segnalati dal cittadino al 113 prima ed alla stessa Volante poi. Pertanto dopo alcuni controlli di sicurezza sul posto l’ L.V. veniva condotto negli Uffici della Sezione Volanti, dove veniva formalmente indagato per danneggiamento aggravato con conseguente elezione di domicilio.
Al termine il personaggio era congedato, mentre si provvedeva a contattare il proprietario del furgone, un imprenditore commerciale, che non sapeva spiegarsi il gesto, ma prendeva necessariamente atto dell’accaduto .

COMUNICATO STAMPA QUESTURA DI BRINDISI- SEZIONE VOLANTI