Brindisi, 20/11/2008
Domani Assemblea dei quadri dirigenti della Coldiretti di Brindisi
Venerdì 21 novembre 2008 alle ore 9,30 a Brindisi, presso la Sala Senatore dell’Hotel Majestic di Brindisi, Corso Umberto I° n. 149, si svolgerà l’Assemblea dei quadri dirigenti della Coldiretti di Brindisi.
Un appuntamento questo fondamentale, pur in un contesto economico-finanziario molto difficile per le imprese agricole e per la Società, per le strategie progettuali della Coldiretti di Brindisi che dovranno segnare, almeno questo è l’intento, una nuova fase della elaborazione verso un nuovo modello di impresa agricola proiettato all’interno di una visione dinamica e realmente integrata nella filiera agroalimentare.
La Coldiretti si propone al Territorio con un disegno strategico al quale intende dare corpo con la proposta di un “progetto per una nuova filiera agroalimentare” per la cui attuazione la Coldiretti ha già costruito i pilastri normativi:
• la Legge di Orientamento, che apre orizzonti insperati all’impresa agricola;
• il complesso delle leggi e dei regolamenti su tracciabilità ed origine a tutela del “Made in Italy” alimentare,
Coldiretti vuole consolidare le fondamenta di un processo produttivo che mette in rapporto diretto l’impresa e l’investimento, la produzione di qualità e la sicurezza alimentare, la multifunzionalità e la sicurezza ambientale, l’etica ed il giusto prezzo, il produttore ed il cittadino-consumatore. E’ con queste finalità e dentro questa cornice che la Col diretti ha promosso la nascita e la crescita della “Fondazione Campagna Amica”.
E’ con questa proposta che Coldiretti vuole rafforzare la competitività favorendo la presenza di imprese che possano creare sviluppo sia in termini di reddito che di lavoro mettendo a disposizione risorse che sappiano esaltare le grandi potenzialità di un’agricoltura in sintonia con il territorio, con l’ambiente e con il turismo.
E questa proposta appare ancora più importante in una Provincia dove ci si sta rendendo sempre più conto del ruolo positivo che l’agroalimentare potrà assumere per superare le criticità ed esprimere pienamente la sua potenzialità, superando il fenomeno del dualismo economico (grande industria e gli altri) e favorendo la nascita di un modello di sviluppo di tipo integrato tra settori economici, rispettoso dell’ambiente, della storia, della cultura e delle tradizioni, in definitiva delle specificità territoriali.
L’agricoltura Brindisina può sicuramente svolgere un ruolo fondamentale, in questo progetto, per lo sviluppo e la crescita dell’economia Provinciale, ma occorrono scelte adeguate e condivise che accompagnino tale processo.
COMUNICATO STAMPA COLDIRETTI |