Brindisi, 13/07/2004
Legambiente sostiene il Presidente Errico
Legambiente esprime plauso per l’intervento del Presidente della Provincia di Brindisi relativamente alla piattaforma polifunzionale di rifiuti industriali pericolosi sita nell’area industriale del capoluogo.
Legambiente ha sempre seguito con attenzione la realizzazione di quell’impianto, ottenendone anche il sequestro negli anni novanta.
Nella scorse settimane Legambiente ha reso note le segnalazioni di alcuni contadini della zona che avrebbero riscontrato disturbi respiratori ed allergici e lo strano scarico di rifiuti in discarica nelle ore notturne.
Legambiente ha anche chiesto più volte che fossero compiuti tutti gli accertamenti necessari sui rifiuti trattati dall’impianto, in particolare dopo la scoperta, del tutto casuale, di un camion carico di rifiuti radioattivi, e sulla possibile connessione tra sostanze quali, ad esempio, l’arsenico presente in forti dosi nelle caratterizzazioni operate nella zona, nonché sulle emissioni dell’inceneritore e sul rapido colmamento della discarica che avrebbe dovuto ospitare solo i rifiuti dell’area industriale brindisina.
Legambiente chiede al Presidente della Provincia di Brindisi di non autorizzare l’ampliamento della discarica per ulteriori 450 mila metri cubi e di sottoporre inceneritore e discarica alla mai correttamente effettuata valutazione di impatto ambientale.
Comunicato stampa Legambiente Brindisi
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