Brindisi, 06/12/2008

Puglia Night Parade: il programma definitivo

piazza del popolo dalle 17.00 alle 20.30
Progetto Città (Bari)
VIENI A GIOCARE IN PUGLIA
ludobus, animazione e creatività
L’intervento vedrà l’attivazione di quattro differenti programmi-gioco proposti attraverso l’utilizzo di quattro strutture di Ludobus: il Circo dei Ragazzi offre un laboratorio di clownerie e animazione teatrale e quant’altro può scaturire dall’immaginario sul mondo del Circo in un vero e proprio piccolo circo. I Grandi giochi di Movimento animeranno la piazza con un allestimento spazio-gioco gonfiabile e scivoli a rulli, carretti, monopattini, trampoli. Il Laboratorio ArtinGioco proporrà un percorso nella giocoleria con trucchi, costruzione di maschere, vestiti, giocattoli con l’utilizzo di materiale di riciclo mentre i Giochi giganti e Laboratorio dei colori creeranno un angolo dove inventare, costruire e colorare il mondo, una vera e propria isola creativa in cui ognuno è libero di esprimersi a proprio piacimento, senza costrizioni e indicazioni di metodo.
Le strutture coinvolte nel progetto sono la cooperativa sociale Systema di San Benedetto del Tronto, la cooperativa sociale Progetto Città di Bari, la cooperativa sociale Progetto Uomo di Napoli.

Palazzo Nervegna, dalle ore 18.00
RASSEGNA INTERNAZIONALE DEL PRESEPE NELL'ARTE E NELLA TRADIZIONE
mostra di presepi
Anche quest'anno l'Associazione Italiana "Amici del Presepe", con la collaborazione ed il contributo del Comune di Brindisi e con "L'Inner Wheel" Club di Brindisi, organizzerà la "Rassegna internazionale del Presepe nell' Arte e nella Tradizione", giunta alla sua ventiduesima edizione, incoraggiata anche dal consenso di pubblico e critica che l'evento riscuote ogni anno. La Rassegna, importante momento di aggregazione sociale e tradizionale appuntamento devozionale e culturale, presenterà anche in questa edizione una importante carrellata di presepi di artisti, artigiani e maestri di bottega italiani e stranieri, pezzi rari d'antiquariato prestati da collezionisti ed antiquari.

piazza della vittoria, ore 18.30 e 20.30
Opopo
PRIMA O POI…
di e con Jan Algie, Annalisa Legato, Antonella Vittore
spettacolo clown-musicale per famiglie
PRIMA O POI......la fisarmonicista troverà l'amore, l'ukulelista troverà un padre per il bimbo, il bassista farà il suo solo senza interruzioni, il bimbo smetterà di piangere, la coreografia sarà perfetta, il concerto inizierà, gli strumenti saranno accordati, i clown faranno il loro spettacolo… PRIMA O POI .............................. MA NON QUESTA VOLTA.
In scena tre clown con il loro "problema" personale. Il tentativo di risolvere la situazione costringe i personaggi ad inventare mille modi per raggiungere il proprio obiettivo, con la stupidità intelligente e surreale di ogni clown. Lo spettacolo ha debuttato a "La luna nel pozzo" di Ostuni alla Festa della luna il 17 luglio 2008. Pensato per tutte le età, attraverso un linguaggio poetico e comico, coinvolge e diverte... insomma un elogio alla follia.

Scavi archeologici del Teatro Verdi, ore 19.00 e 23.00
Gruppo Abeliano (Bari)
QUESTO AMORE COSI’ VIOLENTO COSI’ FRAGILE COSI’ TENERO COSI’ DISPERATO
con Sara Bevilacqua, Marcantonio Gallo, Alessandra Mandese
musiche eseguite da Pietro Rosato (sax e clarinetto), Federico Sconosciuto (violoncello)
Percorso poetico e regia di Vito Signorile
reading e musica
Ancora una volta è una bellissima Poesia d’amore che presta il titolo ad uno spettacolo che vuole essere un’occasione d’incontro per interrompere una routine sempre più avvilente e lasciarsi trasportare dall’inconfessata voglia di un, sia pur breve, ritorno alla “misura d’uomo”… per riprovare un tonfo al cuore che non si confessa ma c’è… C’è!
Shakespeare o Prevert, Dante, Ovidio o Lorca sono capaci (è provato) di emozionare anche gli attuali “ragazzi che si amano”. Lo sono pure quelle straordinarie musiche e canzoni d’amore che si riaffacciano alla nostra memoria con rinnovata emozione. Con un percorso di Classici della Letteratura e di moderni cantori dell’Amore universale, è difficile essere contraddetti. Anche se la nostra proposta sarà certamente parziale, saprà coinvolgere il pubblico, al quale non esitiamo a dichiarare: Signore e Signori, ecco il nostro inno all’amore di tutti i tempi.

Atrio Palazzo Nervegna, ore 20.30
MARINI VERA FU GAETANO
atto teatrale per voce sola
scritto ed interpretato da Elena Cantarone.
Musiche Bevano Est - Regia Mauro Marino
spettacolo teatrale
Una pièce per voce sola.
Vera racconta la sua verità, una storia di donna che abita un sud ideale, crudele, che graffia l’anima e la dignità. Un tempo remoto e il crudo contemporaneo insieme in una fiaba che è cronaca a noi vicina. L’amore, il desiderio e le speranze.
Tutto in un racconto tragico che non disdegna l’ironia e la comicità per sottolineare il paradosso di una vicenda a tratti surreale ed inquietante.
Una prova di scrittura che si fa prova d’attrice.
Elena Cantarone infatti è anche autrice del testo che porta in scena.
Un impianto scenico semplice e scarno dove è proprio la scrittura che trova varco nella voce. Un teatro di parole accolto in una tessitura musicale di grande impatto e suggestione. Marini Vera, donna semplice e rassegnata, subisce le sventure e si rifugia in un mondo tutto suo, sognando l’amore. Quando incontra Franz, realizza il suo sogno e finalmente, grazie al suo uomo, sente di aver raggiunto il riscatto sociale lungamente agognato. Fin qui, è storia comune a tante donne. Ma quando il sogno vacilla e Franz minaccia di andarsene, Vera reagisce a modo suo e la vicenda assume accenti di personalissima tragedia. […]

facciata Teatro Verdi, ore 21.00
CINEMA VIAGGIANTE
proiezione/installazione

partenza da piazza Cairoli, ore 21.30
TRANSE EXPRESS (Francia)
Percorso: piazza Cairoli, corso Umberto/corso Roma, corso Garibaldi, viale Regina Margherita
grande parata spettacolare
Fondata nel 1982 da Gilles Rhode e Brigitte Burdin, la compagnia Transe Express pratica il teatro d'intervento con particolare attenzione per il legame tra danza e teatro, che pone le basi per una scienza dello spettacolare, tra prodezze, acrobazie, musica e fuochi. Le creazioni choc della compagnia investono la scena, la strada e gli spazi non convenzionali, sorprendono il pubblico nella sua quotidianità. Transe Express mette in scena la città ballando e giocando, come in Maudits Sonnants o Mobile Homme.
Transe Express inventa negli anni '90 l'Art celeste, un genere di spettacolo improntato su grandi scenografie urbane e d'acrobazia - in scena un grande carillon celeste. Oltre alla sua originalità, è la capacità di produrre un’immagine forte e perfettamente adatta alle grandi folle che porta al successo questi spettacoli. È una alternativa ai tradizionali fuochi d'artificio, attrazione principale dei grandi raduni popolari. Dopo il successo di Mobile Homme i suoi creatori e la troupe hanno deciso di perseguire il loro studio dell'Art celeste con la produzione di Maudits Sonnants. Con Tambours, Transe Express unisce tradizione e provocazione con il ritmo vivace di tamburi lungo le vie della città e a passo con la folla.

Piazza Duomo, ore 22.30
Balletto di Spoleto
LABYRINTH IN/OUT
spettacolo di danza
Interpreti/performer Antonella Anaclerio, Daniela Demofonti
Costumi Fatime Boudoukha
Musiche Originali di Gabriele Rampino Edizioni Dodici Lune
Immagini animate disegnate da Alessandro Ferraro
realizzazione video Gigi Casciani Paul Harden
Ideazione e regia Fiorenza d’Alessandro e Anouska Broadcz
Installazione/spettacolo ispirato al mito del Minotauro, inconsapevole divoratore. Il Minotauro è virtuale mentre due danzatrici “rinchiuse” all’interno del Palazzo.
Sono le interpreti del suo mondo emotivo. La fame fisica e il dolore del digiuno affettivo. Il labirinto è tutto ciò che costringe la “bestia” a continuare a considerarsi tale negli stessi scompartimenti tutti uguali, in cui il Minotauro è imprigionato, per continuare a non vedere nient’altro che ancora la “bestia” e nessun’altra possibilità di evoluzione, se non la ripetizione di se stesso, animale devoto alla sopravvivenza con l’istinto naturale più forte di tutti: nutrirsi. Il Minotauro è stato rinchiuso, non nasce lì dentro e il pubblico lo vedrà virtualmente. Tutta la scenografia virtuale composta d’immagini originali create dal gruppo Flow4 sarà proiettata sulla facciata del Duomo. L’installazione/spattacolo ha la durata di 30 minuti che a loop si ripete per la durata della notte.

Chiostro Convento Scuole Pie, dalle ore 22,30
Cooperativa Thalassia
LE NARRAZIONI DEL PLANETARIO
performance astronomica
Orione, Ophiuchus, Bellatrix, Draco, Vega, Cetus …. nomi affascinanti che da sempre tracciano millenarie rotte celesti, e che animano racconti da guardare quando il buio risplende e diventa protagonista di un viaggio ai confini dell’universo… Un’esperienza da godersi con occhi curiosi, lungo la quale riscoprire ciò che fin da bambini ci ha sempre affascinato, un’avventura in compagnia di personaggi mitici che rimandano alle origini stesse dell’umanità.
Le narrazioni del planetario vuole quindi essere una possibilità per scoprire le storie e le leggende custodite da ogni costellazione, ma anche di imparare a conoscere i nomi e l’essenza di quelle stelle che ogni notte entrano in scena, dopo che quella più prossima a noi tramonta lasciandosi un altro giorno alle spalle.
Il Planetario rappresenta una originale chiave di lettura e interpretazione ambientale. Riproducendo fedelmente la volta celeste e i suoi principali movimenti (moto diurno, moto annuo, moto secolare e millenario), con il planetario è possibile “viaggiare nel tempo e nello spazio” esplorando il cielo da qualsiasi località terrestre e in qualsiasi periodo dell’anno o epoca storica. Alzando gli occhi al cielo si può conoscere un paesaggio spesso dimenticato, pensato come misterioso e inaccessibile, per riscoprirlo punto nodale della Rete della Natura di cui siamo parte. Le esperienze proposte all’interno del planetario si inseriscono quindi nel quadro delle attività della cooperativa quale ulteriore strumento di riavvicinamento dell’uomo all’ambiente in una visione quanto più completa e globale possibile.
Performance per gruppi di max 22 bambini o 15 adulti della durata di 15 min.

Piazza Santa Teresa, ore 23.00
MASCARIMIRI’
ROY PACI, BOBAN MARKOVIC, FRANK LONDON
IL TERRONE, L’EBREO, LO ZINGARO
concerto
Prendi i più fastidiosi che ti vengano in mente - ma non qualcuno a caso, i numeri uno del loro settore: un terrone, un ebreo e uno zingaro. Dagli in mano lo strumento più rumoroso e irritante (la tromba, una ciascuno of course) e lasciagli licenza di frastuono assortito. Checché ne pensi, la gente farà a botte per esserci, vederli e soprattutto ascoltarli. Controsenso? Forse. Ma uno dei più belli a cui potrai assistere.
Loro sono il vulcanico trombettista siciliano Roy Paci, il più eclettico musicista klezmer, Frank London, e il re dei Balcani Boban Markovic, con alle spalle l'Orkestar di quest'ultimo. I più grandi classici della tradizione della Sicilia, melodie ebraiche dalla grande storia, rutilanti danze in levare dalla Serbia e composizioni ad hoc dei tre passeranno per il tritatutto sonoro della fanfara di Markovic, già al servizio di Goran Bregovic per i film di Kusturica e pluripremiata al Festival di Guca.
Il risultato? Rumore a go-go, incontenibile frenesia danzante, ottoni incalzanti e ritmo assassino con tre trombe come non se ne trovano e probabilmente non se ne troveranno più.
La verve del terrone, la classe dell'ebreo, la potenza dello zingaro, tutti su un palco solo: Roy Paci rimbalza dallo ska degli Aretuska alla patchanka di Manu Chao, fino al popolaresco marciare della Banda Ionica; Frank London gioca con il klezmer, di cui rappresenta la new wave con i suoi Klezmatics e il lato fracassone con la Frank London Klezmer Brass All Stars. E Boban Markovic, con a fianco il figlio Marko, ci mette del genio affidando il tutto alla sua fanfara e al suo strumento: il timbro, il sigillo, la ceralacca dello spettacolo, garanzia di divertimento assicurato.
Pensa un po': ti ascolti un terrone, un ebreo e uno zingaro che ti sciorinano il loro modo di essere in musica, d'amore e d'accordo, rumorosi e divertiti. E magari va pure a finire che ti senti anche tu uno dei loro. Incredibile, eh?

a seguire
ALBERTINO
PAOLO PELLEGRINO
dj set

piazzetta Sottile de Falco, dalle ore 23.00
PASCAL KLEIMAN
dj performance
Pascal nasce a Toulouse in Francia nel 1968. Comincia nel 1992 a suonare nel famoso Night di Madrid "Attica", per spostarsi in seguito a Valencia. Conosciuto come "el que pincha con los pies" (quello che mixa con i piedi), Pascal fa vibrare le piste da ballo con i ritmi più underground della musica elettronica usando una tecnica unica al mondo. I suoi ritmi si caratterizzano per un "groove" che unisce diverse tendenze underground della musica elettronica europea, americana e orientale. Ambient, Dub, Progressive Trance e elettronica psichedelica segnano le sue sessioni che creano un'atmosfera magica e trascendentale.

Centro storico, dalle ore 23.00
QUARTETTO EUPHORIA
Marina Fumarola (Italia) e Suvi Valjus (Finlandia): violini, Chie Yoshida (Giappone): viola, Michela Munari (Italia)
spettacolo comico-musicale
Il Quartetto d'archi umoristico femminile Euphoria si è costituito nel 1999, tenuto a battesimo dalla Banda Osiris, con la quale hanno in seguito anche inciso e collaborato in diverse occasioni. Da allora un crescente successo di critica e pubblico lo hanno accompagnato fino ai giorni nostri, e proprio nel 2007 la sua più recente formazione sta inaugurando una rinnovata stagione di successi e tournée in giro per il mondo, esprimendosi con un genere teatrale e musicale originale ed entusiasmante. Quattro grandi musicisti al femminile preparati e dedicati che strappano sempre lunghi applausi e gioiosa ammirazione. Trasmissioni radiofoniche e televisive hanno già trasmesso diverse loro interpretazioni ed alcuni dei loro esilaranti spettacoli.
Nel gennaio 2002 il Quartetto ha collaborato con la Fondazione Fabrizio De Andrè eseguendo alcuni arrangiamenti originali di brani del grande cantautore genovese. Tra le attività del Gruppo si contano anche diverse colonne sonore: Amore con la S maiuscola di Paolo Costella, Tartarughe sul dorso di Stefano Pasetto, L'imbalsamatore ed Estate Romana di Matteo Garrone, e Primo Amore.