Brindisi, 03/02/2009
La Commissione sviluppo in visita alla centrale di Cerano
“Le richieste avanzate dalla Commissione Sviluppo del Comune di Brindisi potranno trovare la necessaria valutazione di merito ai tavoli istituzionali già attivati sia a livello comunale, sia a livello regionale, tenuto conto dei risvolti e delle implicanze che le stesse hanno per la politica energetica dell’intero Paese”.
E’ quanto ha ribadito Enel a conclusione della visita alla Centrale Enel “Federico II” e al Centro Ricerche Enel di Brindisi della Commissione consiliare speciale per lo Sviluppo del Comune di Brindisi, guidata dal Presidente Nicola Di Donna.
La Commissione, accolta dall’ing. Antonino Ascione, responsabile dell’Unità Produzione Enel di Brindisi e dall’ing. Giulio Belz del Centro Ricerche Enel, hanno avuto la possibilità di effettuare un’ampia visita agli impianti produttivi, con particolare riferimento agli impianti di ambientalizzazione (denitrificatori, desolforatori, cattura polveri, gessi e cristallizzatore) e ai laboratori nei quali si sta avviando la fase di attuazione dei progetti relativi alla cattura e al sequestro della CO2. Non sono mancati riferimenti alla rigorosa politica della sicurezza in Enel e ai problemi connessi ai terreni limitrofi al nastro trasportatore.
“Una visita particolarmente accurata agli impianti produttivi Enel e al suo attrezzato Centro di Ricerche che dimostra l’eccellenza di una presenza industriale di qualità sul territorio” ha dichiarato il presidente Di Donna. “Continueremo a sostenere in tutte le sedi istituzionali le richieste elaborate dalla Commissione a favore dei cittadini di Brindisi”.
COMUNICATO STAMPA ENEL |