Brindisi, 28/07/2004

Alluvione: l'impegno della Provincia

L’emergenza alluvione ha visto impegnato lungo l’intero territorio provinciale il Servizio di pianificazione territoriale, viabilità, mobilità e trasporti della Provincia di Brindisi, che ha realizzato interventi sulle strade di competenza provinciale maggiormente colpite da allagamenti, crolli di muretti a secco e varie situazioni di pericolo.
A causa della vasta area colpita dall’evento calamitoso, che ha riguardato sia la zona a nord che a sud del capoluogo, i tecnici della Provincia di Brindisi hanno dato precedenza a quelle situazioni più pericolose per l’incolumità dei cittadini ripristinando, nel corso del pomeriggio e della notte del 26 luglio, la viabilità su quelle strade che presentavano gravi rischi per gli automobilisti.
Nel particolare, la Provincia è intervenuta con tempestività lungo la zona di Ostuni-Cisternino-Fasano con l’ausilio di pale gommate per procedere alla rimozione di fango e detriti vari sulle sedi stradali di questo comprensorio garantendo, quindi, le condizioni minime per la circolazione veicolare.
Allo stesso tempo un’altra equipe di tecnici interveniva lungo la strada provinciale che collega Ceglie Messapica a Martina Franca, procedendo, sempre con l’utilizzo di pale gommate, alla pulizia della sede stradale.
Anche il territorio a sud di Brindisi è stato oggetto di interventi.
Particolarmente grave la situazione sulla strada provinciale n. 51 Oria-Cellino San Marco allagata a tratti e con fango sulla carreggiata.
Si è intervenuti nel corso della serata del 26 luglio per ripristinare la viabilità anche su questo tratto di strada.
Contemporaneamente, laddove non era possibile effettuare subito gli interventi, i tecnici del servizio pianificazione territoriale procedevano all’installazione di segnaletiche di pericolo atte ad evitare che automobilisti potessero incorrere in rischi per la propria incolumità.
Una volta terminata l’emergenza, i tecnici sono stati impegnati ad ispezionare tutte le strade di competenza provinciale, che come è noto si snodano per quasi mille chilometri, proprio per verificare attentamente e scrupolosamente la tenuta dei muri di contenimento, dei ponti, dell’asfalto e di tutte le possibili situazioni di pericolo.
“Il coordinamento effettuato dai nostri tecnici – ha dichiarato il presidente della Provincia, dott. Michele Errico – è stato tempestivo e ben organizzato. Nonostante la situazione fosse grave e coinvolgesse una vasta area territoriale, si è riusciti ad intervenire laddove era prioritariamente necessario per evitare il prolungarsi di queste situazioni di pericolo.
I nostri tecnici sono tutt’ora a lavoro per quantificare gli effettivi danni subiti dalla rete stradale che è di nostra competenza, per procedere, anche in questo caso nel più breve tempo possibile, al ripristino delle normali condizioni di circolazione e viabilità su tutto il territorio”.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI