Brindisi, 28/07/2004
Il Nuovo PSI rompe con Mennitti
Il Direttivo provinciale del Nuovo PSI di Brindisi ha deciso di sospendere i rapporti con il Sindaco, on. Domenico Mennitti e i partiti della Casa della Libertà nella città di Brindisi.
In conseguenza di ciò il consigliere comunale del nuovo PSI assumerà di volta in volta le sue determinazioni di intesa con la segreteria cittadina e provinciale del Partito.
Solo il senso di responsabilità verso la città ha impedito di assumere la decisione di una fuoriuscita dalla maggioranza di governo.
Spetterà al congresso provinciale che si svolgerà verso la fine di novembre valutare lo stato dei rapporti nella Casa della libertà e spetta al Sindaco Mennitti rimediare all’offesa che ha arrecato al nuovo PSI.
I socialisti sono persone serie e leali nella collaborazione, e mai hanno immaginato che il sindaco venisse meno all’impegno dichiarato nel corso della campagna elettorale di stabilire rapporti seri con i partiti e non con le persone o solo con i consiglieri comunali.
Il nuovo PSI ha sostenuto la sua candidatura con entusiasmo e determinazione e mai ha pensato di essere ripagato con un atto di arroganza e anche di miopia politica.
Peraltro, nel nominare la Giunta, il sindaco non ha voluto tenere conto della indicazione della segreteria provinciale nonostante sia stata preventivamente sottoposta alla sua valutazione senza obiezione alcuna, anzi di soddisfazione per le qualità morali e professionali del soggetto interessato.
Non si comprendono ad oggi le ragioni di un comportamento finalizzato a delegittimare la rappresentanza del nuovo PSI di Brindisi e perché il Sindaco compie atti di ingerenza nella vita interna al Partito chiamando a supporto organismi superiori alla rappresentanza territoriale.
Avrà modo e tempo di chiarire e in ogni caso le prerogative istituzionali non possono essere utilizzate per ledere i diritti di rappresentanza e per violare il principio della collegialità e le regole del corretto rapporto con i partiti rappresentati nel consiglio comunale.
Al momento a noi interessa tenere unito il nuovo PSI per avere maggiore forza e in questo senso è encomiabile il comportamento del segretario cittadino dott. Giuseppe Martello che è stato disponibile ad accogliere l’invito del partito per essere indicato come assessore nella Giunta comunale, così come ora dichiara la sua indisponibilità ad essere oggetto di rimedio nel caso il sindaco voglia riconsiderare l’accaduto e ristabilire un rapporto forte con il nuovo PSI.
La decisione non è stata approvata da Luigi Maggio e Romeo Saponaro.
COMUNICATO STAMPA PARTITO SOCIALISTA - NUOVO PSI - FEDERAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI
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