Roma, 29/07/2004

Ex Base Usaf: Sen. Stanisci scrive al Ministro

Al Ministro della Difesta On. Martino

Egregio Signor Ministro,
mi vedo costretta a scriverLe ancora una volta per sottoporre alla Sua attenzione la situazione in cui versa l’area dell’ex Base Usaf di San Vito dei Normanni in provincia di Brindisi, ormai dismessa ed in stato di abbandono.
Le scrivo ormai con cadenza annuale per evidenziare i problemi di degrado che sono presenti in quel sito, dove le sterpaglie estese su tutta l’area hanno ormai raggiunto altezza d’uomo.
La zona affaccia su un arteria stradale molto trafficata, cioè la statale 16 che unisce Brindisi a S. Vito dei Normanni, percorsa da centinaia di mezzi di trasporto sia privati sia pubblici quali quelli militari e non, utilizzati dal Battaglione S. Marco di stanza presso la Caserma Carlotto ubicata sulla strada in questione ed il traffico è messo in pericolo, spesso, dal fumo e dalle fiamme causati dalla combustione delle sterpaglie.
Infatti nei giorni scorsi i Vigili del Fuoco sono intervenuti per domare un incendio. E’ chiara la preoccupazione, che riguarda anche i numerosi agricoltori che lavorano nella zona.
Per di più sempre adiacente all’area dell’ex Base Usaf, c’è la tratta ferroviaria Lecce – Bari che rischia anch’essa danneggiamenti sia per la rete sia per i viaggiatori.
Tutto questo ,unito al fatto, che non va sottovalutato, dell’aspetto esteriore del complesso che, abbandonato all’incuria più assoluta, offre agli utenti della strada un’immagine di totale degrado.
Mi rivolgo a Lei, ancora una volta, perché voglia provvedere a che il sito venga ripulito dall’erbacce e da tutti quei fattori che compromettono la sicurezza e la tranquillità dei cittadini residenti e degli operatori che lavorano i terreni circostanti, ma soprattutto per dare con urgenza dignità ad un sito, sul cui utilizzo si è più volte e lungamente discusso.
Sono certa che la Sua sensibilità non mancherà di essere esercitata anche in questa occasione e che sarà Sua cura intervenire, come è necessario, in tempi rapidi.
Restando in attesa di un riscontro, passo a salutarLa.
Roma 28 luglio 2004

Sen Rosa Stanisci