Brindisi, 24/02/2009

Torna la protesta degli studenti: venerdì corteo organizzato dall'UDS

Ritorna con prepotenza la protesta degli studenti contro la riforma Gelmini.
Scuole ed università, dopo le dure mobilitazioni di ottobre e novembre 2008, erano rimaste sul piede di guerra. Oggi, dopo le dichiarazioni del Presidente Napolitano, hanno annunciato la ripresa delle manifestazioni.
A Perugia, dove ha presenziato alla cerimonia per il VII centenario dell'università, il presidente della Repubblica, Napolitano si è augurato "che siano maturi i tempi per ripensare e rivedere scelte di bilancio improntate a tagli indiscriminati". Formazione e ricerca - ha detto la massima carica dello Stato rappresentano "leve fondamentale per la crescita economica e sociale" e "non si può abbandonare a generalizzazioni negative e liquidatorie che mettano a rischio il futuro della ricerca e dell'università".
Al termine di un discorso lungamente applaudito dagli studenti presenti alla celebrazione, il Presidente della Repubblica si è augurato che l'Università italiana venga riformata secondo una logica che non si ispiri unicamente ai tagli e che sappia invece comprendere le ragioni dello “sviluppo e della crescita culturale”.

Le dichiarazioni di Napolitano hanno sono state accolte con entusiasmo dalle associazioni studentesche che hanno fatto sapere di voler organizzare una grande manifestazione nazionale in difesa del sistema formativo italiano.
L'UDS, intanto, ha confermato il "Surfing Day": per venerdì prossimo saranno svolti i cortei studenteschi previsti da giorni in diverse città italiane tra le quali Roma, Torino, Genova, Cagliari, Siena, ,Viterbo, Verbania e Brindisi.
Il corteo di Brindisi partirà da piazza della Stazione alle ore 9.30 e si snoderà per le vie del centro.
Mobilitati, tra gli altri, anche gli studenti di Napoli, Salerno, Cosenza, Bologna, Bari, Milano, Matera, Potenza e Padova.