Brindisi, 03/03/2009

Presentato progetto KORE, ricerca e di produzione socio-artistica

Si è svolta questa mattina, presso il Salone di rappresentanza della Provincia di Brindisi la conferenza stampa di presentazione del progetto KORE, promosso dall’Assessorato provinciale alle Politiche sociali e realizzato dall’Associazione culturale e artistica S.M.T.M. (Scuola per i Mestieri del Teatro del Mediterraneo). Alla conferenza stampa hanno preso parte il vice presidente della Provincia Damiano Franco, l’assessore provinciale alle Politiche sociali Ada Spina, il presidente dell’Associazione S.M.T.M. Maurizio Ciccolella e il preside dell’IPSSC “De Marco” prof. Pagano.
KORE è un progetto di ricerca e di produzione socio-artistica. Ha come obiettivo principale quello di promuovere i beni storici e artistici della provincia di Brindisi sia materiali, ma anche immateriali come le tradizioni e la cultura locale. E lo fa sempre dal punto di vista e nell’ottica di una pedagogia della differenza. Il progetto, infatti, è rivolto sia ai diversamente abili che ai normodotati avendo tra le altre sue finalità quella dell’inclusione sociale.
“E’ un progetto innovativo – ha dichiarato l’assessore Ada Spina – perché è un progetto che guarda al recupero delle nostre tradizioni e del patrimonio artistico e culturale della nostra provincia viste attraverso gli occhi di tutte quelle persone svantaggiate che, per disagio economico, fisico o sociale non possono essere ancora protagonisti, gettando quindi una nuova luce sui beni sia materiali che immateriali del territorio e rispondendo al bisogno di dare una nuova immagine e una nuova identità a questi stessi beni. Il tutto sia attraverso studi e ricerche che attraverso il teatro che si lega sì alla cultura ma anche e soprattutto alla società”.

“Il fine ultimo del progetto KORE – ha dichiarato Maurizio Ciccolella - va individuato senz’altro nell’obiettivo dell’inclusione sociale o meglio nel rafforzamento del senso identitario del territorio attraverso il punto di vista dei soggetti svantaggiati. Il progetto si suddivide in tre fasi: una fase di ricerca e monitoraggio sul territorio sui beni monumentali, architettonici e immateriali, una di realizzazione di un progetto artistico sugli studi effettuati, attraverso la stesura di un copione teatrale, e infine una fase di messa in scena di uno spettacolo di promozione dei patrimonio culturale locale. Evento replicabile sia sul territorio provinciale, ma anche, come si auspica, sul territorio nazionale e europeo”.

“Questo progetto – ha dichiarato il vice presidente Franco – servirà ad incrementare in modo innovativo e propositivo anche la conoscenza del patrimonio storico, artistico e culturale del nostro territorio in un'ottica di riappropriazione delle nostre radici, di sviluppo e valorizzazione del patrimonio sociale e territoriale con il fine di far aumentare le conoscenze ed integrare le reti di collaborazione di associazioni, società ed enti”.
I partner del progetto sono Camera Commercio di Brindisi; Azienda di promozione turistica; IPSSC Carlo De Marco in particolare il corso IFTS in Conservazione, Valorizzazione e Fruizione dei Beni Culturali e Ambientali e la scuola media “Pacuvio” di Brindisi.

COMUNICATO STAMPA AMM.NE PROVINCIALE DI BRINDISI