Brindisi, 23/03/2009

CISL: si è spento Angelo Landella

Una vita spesa all’insegna della lotta - contro le ingiustizie, il sottosalario, il lavoro nero e per una maggiore protezione sociale e previdenziale di tutti i lavoratori in generale e per lo sviluppo economico e sociale della Provincia - non è bastata per consentirgli di vincere l’ultima battaglia: quella contro il “ male oscuro” che lo aveva colpito circa un anno fa.

E così si è spenta, a 78 anni, l’indomita esistenza di ANGELO LANDELLA, sindacalista di lungo corso.
Angelo Landella ha conosciuto sin da giovanissimo privazioni e sofferenze. Non avendo la sua Famiglia i mezzi necessari per proseguire negli studi, dopo la scuola dell’obbligo, incominciò a lavorare con il padre nei campi, gestiti in colonia dalla propria famiglia e, per conto terzi, come bracciante agricolo.
A soli 14 anni si iscrisse alla CISL e venne subito nominato responsabile dei giovani braccianti. Iniziò così la sua vita di lotte per l’emancipazione sociale.
Apprezzato molto dal gruppo dirigente, il giovane Angelo fu inviato poi al Corso di formazione sindacale, presso il Centro Studi di Firenze. Completato il corso, con esito positivo, fu inviato a Brindisi, dove nel frattempo era in piena attuazione il processo di industrializzazione, con la costruzione del più grande Petrolchimico d’Europa. Nel 1977 fu eletto Segretario generale della CISL di Brindisi, incarico che Landella seppe ricoprire con grande equilibrio e responsabilità, nel momento più critico e drammatico del mondo del lavoro brindisino.

Nel 1983 fu chiamato da Franco Marini e Sergio D’Antoni a dirigere l’Unione Sindacale Regionale. Conclusasi con successo anche la parentesi regionale, durata quattro anni, continuò il Suo impegno nella Federazione Nazionale Pensionati. Anche nel sindacato dei pensionati ha contribuito al raggiungimento di alcuni obiettivi. Primo fra tutti: quello di riconoscere alla FNP la titolarità di soggetto contrattuale, alla pari di altre categorie.
Pressante il Suo ultimo appello ai colleghi ai quali è stato affidato - dopo di Lui- il “testimone”: “ sentire sempre il bisogno di lottare per una società migliore e per una grande alleanza giovani - anziani, affinché il futuro non sia incerto ma pieno di speranza, di fraternità, di pace”.
L’impegno di Angelo Landella è stato a tutto campo: dalla Giunta Camerale della CDC di Brindisi, al Consiglio di amministrazione dello IACP, dalla Presidenza del Comitato Regionale INPS alla Comitato di Indirizzo e Vigilanza Nazionale del medesimo Ente. Infine è stato presiedente del Comitato provinciale INPS, carica mantenuta sino alla fine.
La CISL tutta sarà sempre grata all’amico fraterno Angelo Landella, per il suo insegnamento, la dedizione disinteressata, la passione e l’impegno senza limiti , che hanno caratterizzato gli ultimi cinquant’anni della Cisl brindisina.

Una Camera ardente in Suo Onore è stata allestita presso il salone di rappresentanza della Unione Sindacale Territoriale CISL di Brindisi, via Togliatti 78.

LA SEGRETERIA TERRITORIALE. CISL