Bari, 23/03/2009

Earth hour: Cisternino, Fasano ed Ostuni impegnate a difesa del clima

Il 28 marzo per l’Earth Hour -l’Ora della Terra- l’Italia si spegnerà da nord a sud. Un buio simbolico che ha dato vita a centinaia di iniziative, incontri, concerti, spettacoli e che servirà a dire ai grandi della Terra che si deve agire contro i cambiamenti del clima.
L’Italia sta dando un contributo straordinario all’evento – ha dichiarato Michele Candotti, direttore generale del WWF Italia – ha funzionato soprattutto il passaparola che ha spinto tanti cittadini a spronare con lettere e incontri il proprio sindaco o assessore ad aderire. Siamo felici che le massime istituzioni del paese abbiamo dato la loro adesione, dal Presidente della Repubblica ai Presidenti di Camera e Senato ai tantissimi Presidenti di Regioni e Province.
Siamo onorati anche per l’adesione del Vaticano che spegnerà per 1 ora la Cupola di San Pietro. E una convocazione semplice e chiara: “spegni la luce per un’ora il 28 marzo, fa la cosa giusta per l’unico Pianeta che abbiamo a disposizione e incoraggia i grandi della Terra a prendere decisioni contro il riscaldamento globale”. Un vero e proprio referendum popolare e mondiale per la tutela del nostro pianeta.
Ci auguriamo che i segnali inequivocabili che provengono da questa iniziativa siano ascoltati e siano di stimolo affinché l’Italia possa intraprendere la strada del taglio alle emissioni attraverso riconfigurazione del sistema di approvvigionamento energetico del nostro paese e raggiungere il “mix energetico” auspicato dal WWF: più verde delle rinnovabili, più bianco dell’efficienza energetica e meno rosso delle fonti convenzionali (soprattutto carbone).
Invitiamo tutti a continuare così, a partecipare creativamente con gli strumenti che la Rete offre per essere davvero un miliardo il 28 marzo”.

Ad oggi l’Italia (oltre 100 città) è il sesto paese al mondo dopo Grecia (247 città), Canada (208) , Australia (180), Francia (137), Belgio (126) con il maggior numero di città partecipanti. I gioielli dell’arte e dell’architettura italiana si spegneranno per 1 ora il 28 marzo: il Ponte di Rialto, il Colosseo, la Torre di Pisa, il Maschio Angioino, la Reggia di Caserta, lo Sferisterio di Macerata, l’Arena di Verona, la Valle dei Templi, il Castello Sforzesco, Piazza Castello a Torino, l’Acquario di Genova, l’Arco di Traiano a Benevento e, tra i monumenti pugliesi, piazza del Duomo e piazza Sant'Oronzo a Lecce, il palazzo ducale a Martina Franca, il castello di Conversano, le colonne terminali della Via Appia a Brindisi.

Boom di adesioni soprattutto grazie ai principali social network trainati dai video dei testimonial dell’evento: Francesco Totti, Francesco Facchinetti , Beppe Braida e Camilla Raznovich Oltre a loro, hanno già dato il loro sostegno i premi Nobel Rita Levi Montalcini e Desmond Tutu, l’astrofisica Margherita Hack, il premio Oscar Cate Blanchett, l’astronauta Roberto Vittori e decine di altri in tutto il mondo. Il fenomeno è cresciuto soprattutto grazie al mondo del web: la parola ‘Earth Hour’ è cliccata ogni secondo e mezzo.

La Regione Puglia ha aderito all’evento e con essa molte amministrazioni comunali tra cui Cisternino, che spegnerà l'intero centro storico, Fasano, che spegnerà il Palazzo di città ed Ostuni, che spegnerà Piazza della Libertà.
“Tutte e tre le amministrazioni comunali stanno dimostrando una particolare attenzione nei confronti delle tematiche ambientali rispondendo concretamente agli inviti della sezione locale WWF “Terre di Basilio”,-ha dichiarato Roberto Zizzi, Presidente dell'associazione-, dando seguito agli impegni in favore del clima assunti con il primo appuntamento del progetto “generAzione clima” durante il quale, il 29 novembre 2008, i Sindaci hanno ricevuto il calendario “2009: Anno del Clima”: 15 splendide immagini di natura con i principali appuntamenti a livello internazionale per fronteggiare l'emergenza dei cambiamenti climatici”.

Il WWF Puglia è soddisfatto dell’importante coinvolgimento della Regione Puglia e dei suoi attori principali, a dimostrazione del costante impegno e della forte attenzione ai beni ambientali che caratterizzano il nostro territorio, costellato di paesaggi da preservare e valorizzare.
Si confida in una Puglia sempre più verde e sempre meno opaca, dove le buone pratiche ambientali e di rinnovamento sradichino le insane abitudini di sfruttamento delle sempre più scarse risorse”.

LA MARATONA PER IL CLIMA: COME SI SVOLGERA’
Il ‘giro del mondo’ dell’Ora della Terra attraverserà 25 fasce orarie, dalle coste del Pacifico ai paesi delle coste atlantiche, mirando a contagiare un miliardo di persone con il click di un interruttore per una grande ola mondiale di buio. Tutto inizierà alle 7.45, ora italiana, di sabato 28: dall’altro capo del mondo le prime a spegnersi (alle 20,30 locali) saranno le Chatham Islands, un piccolo arcipelago al largo delle coste neozelandesi, il luogo più lontano dall’Italia poiché distano circa 19.250 chilometri dal centro di Roma“.
Dalla Nuova Zelanda in poi sarà un susseguirsi di spegnimenti spettacolari con Sydney, Pechino, Tokyo, Bangkok, Nuova Delhi, Mumbai, passando per Roma, Parigi, Atene, Madrid, Budapest, Copenaghen e finire a ovest con Rio de Janeiro, New York, San Francisco. Chiuderà la maratona Las Vegas .Per citarne solo alcune.
Alle 20.30 di sabato 28 sarà la volta dell’Italia, in coincidenza con le principali capitali europee come Parigi, Copenhagen. Londra si spegnerà 1 ora dopo, alle 21.30 (ora italiana). L’evento prevede davanti al Colosseo la presenza di Francesco Totti: insieme al WWF il Capitano della Roma spegnerà ‘simbolicamente’ il simbolo della sua città. Allestimenti anche sul Canal Grande, di fronte al Ponte di Rialto e di fronte alla Cupola di San Pietro.

Per maggiori informazioni sull'iniziativa,
http://www.wwf.it/oradellaterra/

Associazione di volontariato WWF Terre di Basilio Cisternino-Fasano-Ostuni
Tel: 349 5951569
Fax: 080 4819990
e-mail: marimina@libero.it

All’indirizzo ftp://ftp.wwf.it/earthhour è possibile scaricare video e foto
Nome utente: earthhour
Password: earthhour

Il link dell’ iniziativa di Repubblica.it:
http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/ambiente/luci-spente/luci-spente/luci-spente.html