Brindisi, 09/04/2009

Il PD risponde all'On. Vitali (PDL)

I salamelecchi resi al Presidente Errico da qualche superstite di quel che resta del gruppo consiliare di centrodestra (ora Pdl) alla provincia sono così ipocriti e inverecondi che non meritano alcun commento, perché significherebbe offendere ulteriormente l’intelligenza delle persone oneste.
Per quanto ci riguarda , non è nostro costume giudicare chi ha scelto di fare opposizione, limitandosi ad apparizioni fugaci in Consiglio e a qualche ineffabile intervista televisiva . Ci fa piuttosto pena chi , avendo coltivato facili illusioni di vittoria elettorale, deve ora ricredersi e vacillare nelle proprie certezze e, non avendo altri argomenti, non trova di meglio che attaccare il PD e le sue scelte.
Il PD - lo ripetiamo con orgoglio - , con i suoi 12 consiglieri provinciali su 18 , è stato il punto di forza della maggioranza che ha sostenuto lealmente e operosamente l’Amministrazione Errico e tutte le scelte più importanti che sono state compiute. In questi cinque anni, il PD non ha mai fatto mancare la propria presenza qualificata in Consiglio e si è assunto, attraverso i suoi Assessori, le proprie responsabilità di governo, garantendo al meglio l’attività amministrativa della Giunta. Non a caso i punti qualificanti di questa esperienza di governo saranno riproposti dal PD nel prossimo programma elettorale , in particolare per quanto riguarda l’autonomia delle decisioni sullo sviluppo del nostro territorio, la lotta alla criminalità e l’affermazione della cultura della legalità e un’idea di sviluppo sostenibile ambientalmente e socialmente.
La coerenza programmatica, per il PD, fa tutt’uno con il rispetto della democrazia e con la capacità di leggere insieme la realtà politica e culturale che caratterizza questa fase della vita del paese .
Il Governo attuale e il suo modello culturale e sociale rappresentano oggi per l’Italia in generale e per il Mezzogiorno in particolare l’ostacolo maggiore ad affrontare le sfide inedite imposte dalla grave crisi economica e finanziaria in corso. Allargare l’area del centrosinistra e misurarsi con culture politiche e sociali che condividono questo obiettivo rappresenta oggi la nuova frontiera su cui provare a costruire una proposta di governo all’altezza dei tempi.
Su questa linea politica, pur con le legittime differenze di valutazione da parte di coloro che hanno condiviso con noi la precedente esperienza di governo, il PD, consapevole delle difficoltà e dei rischi , ma anche delle potenzialità e delle opportunità di questo percorso non solo sul piano locale , ha scelto -al termine di un dibattito franco e appassionato, che ha riguardato centinaia di iscritti e militanti oltre che il suo gruppo dirigente- di accettare questa sfida.
E lo ha fatto con la consapevolezza di dover rendere una risposta di governo all’intero territorio e alle giuste aspettative di chi non si vuole arrendere ad una proposta del centrodestra, che in materia di soprusi verso questo territorio e di incoerenze e contraddizioni , resta il campione.

La Segreteria Provinciale PD e il Gruppo Consiliare PD alla Provincia di Brindisi