Bari, 20/04/2009

Distretto aerospaziale pugliese e Scuola siglano un accordo di programma

Il Distretto aerospaziale pugliese, l’Ufficio Scolastico Regionale e sei istituti tecnici firmeranno domani alle ore 12.00 a Bari presso la sede della Presidenza della Regione, un “Accordo di programma per l’istituzione nella Regione Puglia di un Nucleo promotore della rete per l’istruzione superiore nel settore aerospaziale”.

L'accordo, promosso dal Distretto Aerospaziale Pugliese e sostenuto dalla Regione Puglia, sarà sottoscritto dal presidente dello stesso Distretto, dott. Giuseppe Acierno, dal direttore generale dell’USR, dottoressa Lucrezia Stellacci, e dai dirigenti scolastici dei seguenti istituti: I.T.I.S. “Righi” di Taranto; ITN “Carnaro” di Brindisi; ITI “Altamura” di Foggia; ITIS “Fermi” di Francavilla Fontana (BR); ITI “Da Vinci” di Foggia; ITIS “Giorgi” di Brindisi. Alla conferenza stampa, che precederà la sottoscrizione, sarà presente il vice presidente della Regione Puglia, e assessore regionale allo Sviluppo, Sandro Frisullo.

L'Obiettivo fondamentale dell’accordo è stabilire un rapporto continuativo di dialogo, informazione reciproca e confronto, tra scuole, mondo del lavoro, alta formazione e ricerca.

Tra le premesse dell’accordo si legge: “il Distretto, annoverando tra le sue priorità le azioni dirette a potenziare l'offerta formativa pugliese di natura tecnico-scientifica, per creare concrete opportunità di occupazione nel settore aerospaziale, considera strategica la creazione di relazioni stabili con il sistema scolastico regionale”; e che “l’USR Puglia, interpretando le istanze di innovazione e i bisogni espressi dalle nuove generazioni di studenti, promuove l’apertura alla collaborazione con il mondo accademico e della ricerca scientifica e tecnologica di eccellenza, al fine di individuare possibili percorsi innovativi destinati sia ai docenti che agli studenti, di coprogettare soluzioni orientative efficaci e capaci di indirizzare gli studenti verso scelte motivate e consapevoli, in particolare in ambito scientifico e tecnologico”.

Ciascun sottoscrittore si impegna a mettere a disposizione le opportune risorse umane e materiali, secondo le modalità e le strategie stabilite da un Comitato Esecutivo. L’accordo di programma chiederà il riconoscimento ufficiale al MIUR, e per lo svolgimento delle attività si utilizzeranno risorse provenienti da assegnazioni ministeriali; contributi di Enti pubblici e privati; accesso a Fondi Comunitari (PON, POR, altri programmi).

Il Distretto aerospaziale pugliese