Brindisi, 07/05/2009
ASL: chiarimenti sulla convezione con l'AVIS
La direzione generale dell’ASL BR si è già espressa positivamente in merito agli sforzi compiuti in provincia di Brindisi dalla struttura sanitaria pubblica (SIMT) e dalle associazioni di volontariato e ai risultati ottenuti in termini qualitativi e di quantità nel servizio della donazione di sangue. Particolarmente meritevoli sono anche le azioni di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e ASL, anche su questo, non ha fatto mancare il proprio impegno.
Proprio in considerazione di ciò dispiace dovere registrare alcune dichiarazioni rilasciate agli organi d’informazione da parte dell’Avis in cui si lascia intendere esplicitamente che il direttore generale dell’ASL, in sostanza, neghi informazioni sul mancato rinnovo della convenzione che regola i rapporti tra l’azienda sanitaria locale e l’Avis provinciale. Ciò non trova assolutamente riscontro nei fatti poiché proprio il presidente provinciale dell’Avis, su questo specifico argomento, è destinatario di una lettera datata 22 aprile e firmata dal direttore generale dell’Asl BR, dott. Rodolfo Rollo. La stessa lettera è stata inviata all’Assessorato regionale alle Politiche della Salute (in particolare al direttore settore assistenza ospedaliera e specialistica e al responsabile tecnico CRAT) per chiedere apposita autorizzazione ad instaurare rapporto convenzionale con l’Avis provinciale per l’anno in corso. In quell’occasione il direttore Rollo ha anche dichiarato che negli anni pregressi l’attività sperimentata aveva prodotto esiti positivi.
E’ opportuno evidenziare che la richiesta di autorizzazione da inoltrare alla Regione Puglia è un atto dovuto in quanto in una precedente nota del competente assessorato regionale, in seguito al monitoraggio compiuto in Puglia dalla commissione regionale per le attività trasfusionali, è stato espresso in modo inequivocabile l’invito a non rinnovare vecchie convenzioni per l’affidamento del servizio di raccolta esterna ad associazioni o federazioni di donatori di sangue e/o sottoscrivere di nuove in assenza di esplicita autorizzazione regionale. Sarà premura della direzione generale dell’Asl informare tempestivamente l’Avis degli esiti della richiesta inoltrata il 22 aprile scorso.
COMUNICATO STAMPA ASL BRINDISI
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