Brindisi, 15/05/2009
Brigante sul Salone Nautico
“Quello che temevamo purtroppo sta avvenendo. I baresi sanno tutelare bene i propri interessi e, soprattutto, sanno individuare ogni possibile occasione di sviluppo economico ed occupazionale.
La nautica da diporto ed il Salone Nautico del Salento ce li siamo inventati a Brindisi. Dopo il successo ottenuto da quest’ultimo, adesso rischiamo di trasformarli in un’occasione di ‘scippo’ da parte dei baresi. L’Autorità Portuale, la Fiera del Levante e il Comune di Bari hanno sottoscritto un’intesa finalizzata proprio a realizzare un porticciolo turistico a ridosso della Fiera del Levante ed a organizzare un Salone Nautico di respiro internazionale. Il tutto avviene mentre a Brindisi Autorità Portuale ed Amministrazione Comunale fanno a gara per conquistare il primato dell’inerzia. Perdono tempo su tutto, anche sulla scelta di un possibile quartiere fieristico indispensabile per offrire prospettive credibili al Salone Nautico. Ma l’Ente portuale ha fatto di più: dapprima ha promesso la sede di Sant’Apollinare ed il capannone ex Montecatini per poi annunciare repentinamente un cambio di programma destinando tali strutture ad altro utilizzo. E così, mentre chi amministra Brindisi dorme, i baresi giustamente tutelano i propri interessi anche contravvenendo a promesse di interferenze fatte in passato ed ovviamente non rispettate. La Città d’Acqua avrebbe un senso se il porto di Brindisi fosse vivo, pieno di interessi e di attività. E invece l’inerzia sta trasformando questa grande risorsa in un lago stagnante”. Salvatore Brigante
Ufficio Comunicazione del Candidato Sindaco per il P.D. Dr. Salvatore Brigante |