Brindisi, 16/05/2009

La Provincia patrocina il progetto "La scuola adotta un bene confiscato"

La Provincia di Brindisi ha concesso il patrocinio ad un importante percorso formativo promosso da “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” con sede legale a Roma.

L’Associazione, che promuove organizza molteplici attività a favore della cultura e della legalità e della sicurezza dei cittadini, sta infatti promuovendo un percorso di formazione e accompagnamento per insegnanti e uno per i ragazzi delle scuole della provincia di Brindisi.
Quest’ultimo, intitolato “La scuola adotta un bene confiscato”, si snoda attorno a contenuti legati alla costituzione di strategie di sviluppo locale che vedono giovani e adulti coinvolti in esperienze di riutilizzo sociale dei beni confiscati alle organizzazioni criminali. Attraverso questo percorso formativo si vuole, inoltre, aiutare i ragazzi a riflettere sulle azioni, i modi e le finalità delle organizzazioni criminali che ostacolano lo sviluppo di un territorio e favoriscono la sperequazione sociale.

“L’idea che sottende questo progetto – dichiara il vice presidente della Provincia Damiano Franco, che ha la delega a Rapporti con Enti, Istituti di Democrazia e Partecipazione – è quella di coinvolgere i ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado a prendere coscienza dell’importanza della legge n.109/96 relativa all'utilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata e che costituisce lo strumento più avanzato di contrasto a queste organizzazioni nel campo culturale, sociale ed economico, prevedendo la restituzione alla collettività di grandi patrimoni accumulati illecitamente.
Attraverso queste attività si favorisce, inoltre, la creazione di un rapporto tra la scuola e le cooperative di riutilizzo del bene confiscato aiutando i ragazzi a diventare protagonisti di uno studio di proposte relative all’uso più indicato che si potrebbe suggerire per il riutilizzo di questi beni”.

COMUNICATO STAMPA AMM.NE PROVINCIALE DI BRINDISI