Brindisi, 21/05/2009

Contratto merenda: facciamo un patto per crescere sani a casa e a scuola

L’Assessore alle Politiche Educative e Sport del Comune di Brindisi Teodoro Scarano e la dirigente della stessa Ripartizione, dott.ssa Anna Cavallone, a conclusione del Progetto “Facciamo un patto per crescere sani a casa e a scuola: contratto merenda”, comunicano che domani, venerdì 22 maggio, alle ore 10.00, presso la Scuola dell’infanzia Giovanni XXIII, alla presenza dello stesso assessore Scarano, saranno illustrati i risultati del Progetto di educazione alimentare realizzato anche presso le scuole dell’Infanzia Comunali Cappuccini, S. Francesco e S. Antonio.
Il progetto, destinato a tutti i bambini e le bambine di 3, 4 e 5 anni iscritti nelle sezioni delle scuole dell’infanzia del Comune di Brindisi, si è svolto nei mesi di gennaio-maggio 2009. Con il progetto si è inteso avviare un percorso di educazione alimentare, promosso e coordinato dalla nutrizionista del Comune di Brindisi, dott.ssa Licinia Montinari e realizzato dalle insegnanti supervisionate dalla pedagogista, finalizzato ad aumentare il consumo, in particolare durante la merenda mattutina, di frutta, yogurt, verdure, merende semplici e sane, povere di grassi e di calorie, ricche invece di vitamine e di sali minerali e di fibre.
Non esistono più dubbi, infatti, sul fatto che seguire una sana alimentazione e praticare una costante attività fisica, fin da piccoli, favoriscono una crescita equilibrata e prevengono l’insorgenza, da adulti, delle principali malattie croniche (obesità, diabete, malattie del cuore ).
Educare sin da piccoli alle buone abitudini di vita rappresenta, dunque, un investimento per la salute in quanto i comportamenti alimentari acquisiti precocemente vengono mantenuti più facilmente anche dopo l’adolescenza. Nel periodo della scuola dell’infanzia, infatti, il bambino acquisisce e struttura atteggiamenti e modelli comportamentali che caratterizzeranno il suo futuro stile di vita, con riflessi positivi e negativi sulla salute. Il progetto, che ha pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati, ha previsto il coinvolgimento degli alunni ma soprattutto dei genitori che hanno fatto proprie le proposte alimentari suggerite dal contratto merenda.

COMUNICATO STAMPA AMM.NE COMUNALE DI BRINDISI