Brindisi, 26/05/2009

Ferrarese: "soddisfazione per il mantenimento dell'Ufficio del Tesoro di Brindisi"

“Apprendo con soddisfazione che si allontana il rischio di chiusura dell’Ufficio del Tesoro di Brindisi”: Massimo Ferrarese, candidato alla presidenza della Provincia, nei giorni scorsi aveva preso posizione duramente contro il disegno di legge del governo che avrebbe portato a una nuova penalizzazione per questo territorio.
La chiusura dell’Ufficio del Tesoro di Brindisi avrebbe messo in condizione l’utenza di essere costretta a recarsi negli uffici di Lecce per sbrigare le pratiche (circa centomila all’anno trattate negli sportelli brindisini).
Ferrarese aveva sollevato la questione evidenziando che, puntualmente, la provincia di Brindisi viene penalizzata dalle scelte del governo centrale che individua questi territori per tagli, a volte non giustificabili, come la chiusura della sede della Banca d’Italia.
Su richiesta del Pd, con 135 voti favorevoli, 90 astenuti e nessun contrario, la parte del decreto legge 28 aprile 2009 n. 39, che metteva a rischio l’Ufficio del Tesoro di Brindisi è stata stralciata.
“E’ un altro problema risolto. Ed è la prova che nel momento in cui si intraprendono battaglie giuste per questo territorio – sottolinea Ferrarese – i risultati arrivano nonostante l’ostinazione con cui il governo centrale, ostaggio della Lega, tenti di penalizzare il Sud Italia a beneficio del Nord”.

COMUNICATO STAMPA MASSIMO FERRARESE