Brindisi, 28/05/2009

Ferrarese sui fondi Fas che non verranno destinati alla Puglia

“Brindisi non riceverà i fondi per la bonifica dell’area industriale e questo si ripercuoterà irrimediabilmente sui nuovi investimenti che imprenditori di altre zone d’Italia avevano interesse a compiere in quest’area”: Massimo Ferrarese, candidato alla presidenza della Provincia di Brindisi, commenta con rabbia la notizia che i fondi Fas non verranno destinati alla Puglia.

“E’ l’ennesima dimostrazione che il governo centrale snobba il Sud, nonostante la Puglia e il Salento in particolare dovrebbero essere rappresentati con vigore dal nostro ministro, il quale, oltre a essere un nostro conterraneo, è anche titolare della delega al Mezzogiorno”, commenta Ferrarese.

“E la doccia fredda rende ancora più offensive le dichiarazioni diffuse qualche giorno fa da un altro ministro, Giulio Tremonti, secondo il quale il Sud non si solleva nonostante i fondi cospicui assegnati”, continua Ferrarese.
I Fas infatti, (Fondi per le aree sottoutilizzate), che combinato con i fondi Ue, avrebbero dovuto fungere da intervento “addizionale” a favore delle zone svantaggiate, quindi fra le altre, la Puglia, dove erano previsti interventi di primaria importanza. Oltre alla bonifica delle aree industriali di Brindisi e Taranto, anche l’investimento per la diga di Piano dei Limiti.

“La Puglia e la provincia di Brindisi evidentemente non rientrano nei piani del governo centrale”, conclude Ferrarese. “E questo conferma la necessità di un impegno preciso per far sì che le esigenze di questo territorio tornino ad essere prese in considerazione in maniera seria e senza la mediazione di chi, invece di rappresentare una garanzia per la propria terra, consente che essa venga costantemente penalizzata”.

COMUNICATO STAMPA MASSIMO FERRARESE