Brindisi, 12/03/2003

Si discute in provincia sul problema della depurazione delle acque

Le problematiche ambientali relative al complesso del Petrolchimico continuano ad essere oggetto di analisi e iniziative da parte della Provincia di Brindisi.
Durante un incontro, tenutosi ieri con i direttori degli stabilimenti presenti nell'area (Enichem, Enipower, Basell, Polimeri Europa), si è discusso del problema relativo alla depurazione delle acque di mungimento per la messa in sicurezza della falda che dal Petrolchimico conduce verso il mare.
La normativa, in merito, prevede che le acque di mungimento vengano aspirate e depurate in modo da evitare il versamento degli inquinanti. Il problema sollevato da tutti i direttori degli stabilimenti industriali è stato quello relativo ai nuovi parametri che il ministero dell'Ambiente si accingerebbe a rendere operativi.
I nuovi livelli risulterebbero talmente restrittivi da non poter essere rispettati mediante l'utilizzazione del depuratore ubicato all'interno del Petrolchimico.
L'unico depuratore in Puglia capace di garantire i nuovi parametri sarebbe quello di Foggia. Impensabile l'ipotesi del trasferimento sino Foggia delle acque con autocisterne. Si tratta, quindi, di individuare soluzioni alternative.
"La Provincia - ha dichiarato il presidente Nicola Frugis - verificherà le possibilità di dialogo con il Ministero.
A conclusione dell'incontro con i direttori degli stabilimenti del Petrolchimico è stato deciso che le aziende prepareranno una relazione tecnica che illustri le caratteristiche dell'impianto di depurazione che insiste nell'area, verificando la fattibilità di opere migliorative sull'impianto stesso.
Sottoporremo questi dati ad un'attenta valutazione tecnica e faremo in modo di elaborare una relazione da trasmettere direttamente al ministero dell'Ambiente.
L'intento è di concordare un incontro da tenersi a Roma, presso il Ministero, in modo da risolvere definitivamente il problema coniugando il nuovo indirizzo ministeriale alle reali possibilità delle aziende che operano nel Brindisino".

Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi