Brindisi, 03/08/2009

ConfConsumatori: risarcimento danni per smarrimento bagagli

E’ stata accolta la richiesta di risarcimento danni di una famiglia di tre persone (padre, madre e figlia), associata alla Confconsumatori, che, dopo aver trascorso un periodo in Sicilia, si era imbarcata sul volo Catania - Dublino, per trascorrere la restante parte delle vacanze in Irlanda.
All’arrivo a Dublino, però, l’amara sorpresa: mancata consegna dei bagagli.
I malcapitati sono stati, così, costretti a trascorrere sette giorni in Irlanda senza i propri effetti personali, e a provvedere di tasca propria alle spese che, durante il soggiorno, si sono rese necessarie.
I bagagli, che giacevano “abbandonati” in un deposito dell’aeroporto catanese, sono stati riconsegnati solo dopo quattro giorni dal rientro in Italia dei nostri associati, grazie alla loro insistenza nella ricerca.
Il Giudice ha, perciò, condannato la compagnia aerea al pagamento della somma di € 160,00 per le spese documentate che si sono rese necessarie, oltre ad € 400,00 ciascuno per i passeggeri, a titolo di risarcimento danno.
La sentenza richiama esplicitamente la Convenzione di Montreal che disciplina la materia e che sancisce il diritto del passeggero, che subisce il disservizio dello smarrimento, della ritardata consegna o del danneggiamento dei bagagli, ad essere risarcito.
Proprio in questi giorni, la questione dello smarrimento dei bagagli è stata oggetto di attenzione da parte dell’Unione Europea, che ha stimato in 4,6 milioni le valigie che, nel 2008, sono arrivate in ritardo negli aeroporti europei, con una proporzione di 1 smarrimento ogni 64 passeggeri.
“La sentenza assume particolare importanza perché fa capire ai passeggeri che possono ottenere il risarcimento quando subiscono tale tipo di disservizio, e ci auguriamo che possa far riflettere le compagnie aeree sull’opportunità di procedere subito e in modo adeguato al risarcimento. Spesso, infatti, i passeggeri quando presentano il reclamo ricevono delle proposte transattive del tutto irrisorie, non corrispondenti al danno effettivamente subito e a distanza di tanto tempo” afferma l’avv. Emilio Graziuso, Presidente Confconsumatori – Federazione Provinciale di Brindisi.

Per maggiori informazioni 347 – 0628721 www.confconsumatoribrindisi.it

COMUNICATO STAMPA CONFCONSUMATORI CONFEDERAZIONE GENERALE DEI CONSUMATORI FEDERAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI