Bari, 24/08/2009
Palese: "Il Governo non ha tagliato un euro all'aeroporto di Brindisi"
Il capogruppo del PdL-FI in Consiglio regionale ha rilasciato la seguente dichiarazione : "Il Governo Berlusconi non ha tagliato un euro all’aeroporto di Brindisi, al contrario ha garantito finanziamenti per il contratto di programma della SEAP e per il passaggio dalla gestione militare a quella civile. Questa assurda e falsa polemica di fine estate dimostra che la sinistra non ha davvero più argomenti e che molti parlamentari, spesso e ben volentieri, purtroppo, non leggono neanche quel che discutono e votano in aula, né tantomeno le delibere del CIPE con stanziamenti che interessano la propria Regione. Maniglio ed altri colleghi invece di consultare la Gazzetta Ufficiale e studiarsi la Legge 102 del 3 agosto del 2009 che ha destinato 72 milioni di euro per i servizi di segnalazione aerea autorizzando l’ENAV alle spese necessarie per il passaggio dalla gestione militare a quella civile di alcuni aeroporti, tra cui quello di Brindisi, preferiscono continuare a ripetere come un disco rotto una serie di inesattezze e di numeri al lotto. Maniglio si procuri le delibere dell’ultima seduta, prima della pausa estiva, del CIPE e si accorgerà che è stato approvato il nuovo contratto di programma della SEAP per gli scali di Bari e Brindisi, che consentirà di accrescere il livello e la qualità dei servizi ai viaggiatori. Invitiamo parlamentari e colleghi consiglieri regionali che siano convinti del contrario ad indicarci gli estremi dei provvedimenti legislativi che dimostrerebbero i tagli. E, visto che ci siamo, Maniglio spieghi anche l’arcano dei fiumi di denaro pubblico stanziati con i bandi con cui quasi dieci milioni di euro sono stati dati a compagnie come Myair praticamente fallite e perché invece non si sia voluto, con quei soldi, potenziare le infrastrutture o stringere accordi commerciali seri con solidi operatori internazionali, vicenda per la quale abbiamo chiesto, da tempo, di poterne discutere in Consiglio Regionale.
In sede di commissione ci confronteremo con Maniglio e compagni e dimostreremo che quanto da noi sostenuto è scritto nelle leggi dello Stato. Sul resto : ho evitato di partecipare al ricco e nutrito panorama dello ‘sciocchezzaio’ agostano che la politica di entrambi gli schieramenti ha riservato ed inferto ai poveri cittadini".
COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO REGIONALE PUGLIESE |