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Brindisi, 26/08/2009
Buccoliero: "Tutti a sostegno dell'aeroporto di Brindisi, senza polemiche"
“L'aeroporto di Brindisi resta un elemento irrinunciabile nello sviluppo del Salento e per questa ragione, lasciando da parte accuse reciproche e polemiche, occorre unire gli intenti per comprendere quale sarà il futuro del Papola Casale e, di conseguenza, di tutto il Grande Salento”. È quanto dichiara il consigliere regionale e vicesegretario nazionale dei Popolari Udeur, Antonio Buccoliero.
“Le rassicurazioni del ministro Matteoli – prosegue – sono importanti, ma non sufficienti a tirare un sospiro di sollievo sul destino dello scalo aeroportuale brindisino. Un dato, infatti, rimane incontrovertibile: il Papola Casale non è ancora all'altezza di un territorio come il Grande Salento. Un primo, importante passo è dare piena attuazione al protocollo d'intesa che, dallo scorso dicembre, ha cambiato lo status dell'aeroporto brindisino da militare, aperto ad usi civili, a civile”.
“Un nodo è rappresentato, come si sa, dal controllo del traffico aereo, che viene svolto ancora, con grande impegno, dall'Aeronautica Militare, che non potendo, però, contare su ampie risorse umane e finanziarie, si vede costretta, per ragioni di sicurezza, a ridimensionare i servizi. Un altro neo è poi rappresentato dalla mancanza di una torre di controllo. Questi aspetti penalizzano fortemente uno scalo aeroportuale, che dovrebbe, invece, poter contare su una nuova torre di controllo, su adeguate tecnologie di comunicazione terra – bordo – terra e su una gestione del traffico aereo da parte di Enav, l'ente nazionale per l'assistenza al volo. Solo in questo modo si potrà permettere all'aeroporto di Brindisi di decollare, dando ad altre compagnie l'opportunità di subentrare a Myair. Diversamente, tra qualche mese, ci ritroveremo con ad avere uno scalo aeroportuale che nessuno vorrà utilizzare per ragioni di sicurezza”.
“Di fronte a questi problemi, che non sono certo trascurabili – conclude Buccoliero – c'è l'impellenza che tutto il mondo politico salentino agisca con maturità, facendo fronte comune nell'interesse non di questo o quel partito, ma di un intero territorio”.
COMUNICATO SERVIZIO STAMPA CONSIGLIO REGIONALE PUGLIESE
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