Brindisi, 26/08/2009
Vitali (Pdl): "Scalera parla senza conoscere i fatti"
"Sono davvero sorpreso dalle esternazioni in libertà del consigliere regionale dell'Udc Antonio Scalera". L'onorevole Luigi Vitali risponde alle accuse mosse dall'esponente del partito di Casini sulla paternità della rottura tra Udc e Pdl.
"Credo che Scalera, prima di parlare, farebbe bene ad informarsi. Forse il consigliere regionale ignora che io, in qualità di presidente della Delegazione parlamentare italiana del Consiglio d'Europa, ho rapporti quotidiani con i deputati Cesa e Volontè che sono con me in Commissione. E che, soprattutto, da ottobre del 2008 e non da ieri, sto lavorando con loro alla ricucitura dello strappo tra Udc e Pdl almeno in Puglia. In un anno e mezzo abbiamo posto serie basi per lavorare ad un percorso comune. Ma queste basi sono state minate, in Puglia, dal coordinatore regionale dell'Udc e commissario del partito a Brindisi, Angelo Sanza che ha imposto le sue condizioni alle scorse provinciali, mandando a monte mesi e mesi di lavoro".
"A Scalera vorrei dire che, non solo non sono io il responsabile della rottura con l'Udc, ma che continuerò, come ho fatto fino ad oggi, a lavorare per porre le condizioni per la ripresa del dialogo tra due grandi partiti, senza primogeniture, né protagonismi sterili che non servono a nessuno".
COMUNICATO STAMPA ON. LUIGI VITALI |