Brindisi, 28/08/2009
Aeroporti, CISL: "Uniti per difendere il Papola"
In merito al dibattito che si sta svolgendo da qualche settimana sulla stampa relativamente al passaggio dei servizi di assistenza al volo, controllo del traffico aereo e osservazioni meteorologiche aeroportuali dell’aeroporto di Brindisi, dalle competenze del’Aeronautica Militare a quelle dell’ENAV (Ente Nazionale Assistenza Volo), la CISL esprime la propria soddisfazione nel vedere che, finalmente, questa questione da noi sollevata da molto tempo, abbia ottenuto l’attenzione delle Istituzioni locali, regionali e delle forze politiche.
Infatti, la CISL aveva portato il complesso argomento, unitamente ad altri aspetti estremamente importanti, riguardanti il potenziamento e le competenze del Centro di Controllo d’Area (ACC), uno dei quattro italiani con sede accanto all’aeroporto di Brindisi, il rilancio degli altri aeroporti pugliesi, all’attenzione degli Enti preposti: Ministeri, ENAC, ENAV, Regione Puglia, Provincia e Comune di Brindisi. Oggi finalmente sembra sia maturato un sentimento comune per intervenire sinergicamente, come accade in altre realtà: Veneto, Lazio, Sicilia, Calabria, ecc., a difesa del nostro territorio.
L’art 4-ter della legge 102/2009 recita: “Al fine di assicurare la piena funzionalità dei servizi di navigazione aerea da parte della società per azioni denominata Ente nazionale per l'assistenza al volo (ENAV) sugli aeroporti di Brindisi, Comiso, Rimini, Roma Ciampino, Treviso Sant'Angelo e Verona Villafranca per i necessari interventi di ammodernamento dell'infrastruttura e dei sistemi, è autorizzata la spesa di 8,8 milioni di euro per l'anno 2009 e di 21,1 milioni di euro per ciascuno degli anni 2010, 2011 e 2012”.
Si tratta ora di capire con quali priorità verranno destinate le risorse economiche individuate agli aeroporti su riportati, (a volte a pensar male ci si azzecca!).
Ci sono state infatti rappresentanze parlamentari ed istituzionali di alcune aree del nord che, unitamente alle Società di gestione aeroportuali, stanno facendo da tempo il loro”mestiere”, sollecitando il Governo per la rapida soluzione dei gravi problemi che il mancato transito ad ENAV della gestione dei servizi di assistenza al volo sta determinando sui loro aeroporti.
La CISL si augura ora, che il problema (perché siamo certi che ci sarà il problema visto l’orientamento nord centrico di questo Governo), non diventi oggetto di strumentalizzazioni politiche e che tutti insieme si difenda il nostro territorio con ogni strumento in nostro possesso, nella speranza che la classe politico-istituzionale nostrana si dimostri all’altezza di quella di altre parti del Paese. L’incontro da più parti richiesto al Ministro dei Trasporti potrà certamente fare la necessaria chiarezza e pertanto ci associano come CISL a questa pressante richiesta, rivolta al Ministro Scajola dal Presidente della Amministrazione Provinciale.
In tale ambito la CISL ritiene di poter mettere a disposizione, di chiunque intenda utilizzarle, le conoscenze tecniche dei propri rappresentanti di Settore da anni impegnati per lo sviluppo del trasporto aereo nella nostra Regione e pone altresì un preciso richiamo alla tutela dei posti di lavoro e dei Controllori del Traffico Aereo militari che attualmente, con professionalità, svolgono il servizio sull’aeroporto del Salento.
COMUNICATO STAMPA SEGRETERIA TERRITORIALE CISL |