Brindisi, 02/09/2009

Femca Cisl solidale con i lavoratori ex Dow ed ex EVC

La FEMCA CISL Territoriale di Brindisi, in merito alle iniziative assunte da alcuni lavoratori Dow intende esprimere tutta la propria preoccupazione, riguardo l’esasperazione degli stessi, alla quale va aggiunta anche quella degli ex dipendenti EVC, ritenendola giustificata, poiché tutti gli impegni assunti sia Istituzionali che quello dell’Accordo Stralcio di Programma, ad oggi sono tuttora disattesi.
Vuoi per mancanza di volontà politica che per trascuratezza delle Istituzioni.
Per cui diventa naturale la provocazione dei lavoratori, visti i ritardi accumulati, di aspirare così come altri colleghi ad essere ricollocati nell’ambito delle aziende del Petrolchimico.
La FEMCA CISL ritiene indispensabile, onde evitare che l’esasperazione possa sfociare in atti di autolesionismo, che il tavolo permanente per la gestione dell’accordo di programma del 2 agosto 2006, composto oltre che dalle parti sociali anche da componenti della Regione, della Provincia e del Comune, debba subito convocare tutte le aziende che si erano impegnate a ricollocare i lavoratori ex Dow ed ex EVC affinché venga definito il piano delle assunzioni.
Per quanto riguarda invece il ruolo della Provincia, la stessa deve convocare un tavolo di confronto con tutte le Aziende siano esse private e/o pubbliche, energetiche e non, che si erano impegnate anch’esse ad assumere ex lavoratori DOW ed EVC, affinché con queste venga definito un piano per la ricollocazione di questi lavoratori.
Non sono più consentiti ritardi poiché si potrebbero generare tensioni che potrebbero turbare l’ordine pubblico.
Per quello che riguarda invece l’azione sindacale, saremo molto attenti con quelle aziende che hanno già cantierizzato, così come la SFIR, e/o stanno per completare gli investimenti affinché vengano salvaguardate le aziende locali per i lavori appaltati e la manodopera locale dando priorità ai lavoratori ex Dow ed ex EVC e qualora ci dovessero essere delle ulteriori disattese rispetto agli impegni assunti, assumeremo iniziative di lotta compreso anche il blocco dei cantieri.

COMUNICATO STAMPA FEMCA CISL