Brindisi, 24/09/2009

Sindacati: con l’autunno si riavvia la contrattazione sociale

Lo SPI-CGIL, la FNP-CISL e la UILP-UIL con l’avvicinarsi dell’autunno, dopo le ferie estive, si vanno organizzando per aggiornare la “piattaforma programmatica unitaria”, attualizzare la vertenzialità sui punti di sofferenza delle comunità (ad es. sui servizi alla persona di concerto con le ASL, sulla vivibilità urbana, ecc.) e, quindi, riprendere il confronto e le trattative con tutti gli interlocutori istituzionali del territorio brindisino. Inoltre, sono pronti a portare la propria voce e il proprio contributo ai vari “tavoli di concertazione” dei nuovi Piani Sociali di Zona.
Nei prossimi mesi saranno impegnati in una grande campagna territoriale sulla negoziazione sociale, centrata appunto sul rapporto con gli Enti Locali, più vicini ai cittadini. Infatti è soprattutto nei territori, nel proprio Comune che si realizza la vita delle persone, si concretizza la possibilità di tenuta delle condizioni di vita e di miglioramento delle stesse.
I Dirigenti provinciali dei pensionati di CGIL, CISL e UIL hanno l’ambizione di dover stimolare ed operare per rendere sistematici gli incontri e la concertazione con tutti gli attori implicati: Istituzioni, Associazioni, Sindacati e Rappresentanze del Territorio. Si intende affermare un modello virtuoso per compiere una serie di scelte, utili ad attenuare l’impatto della crisi sulla popolazione, specialmente sui lavoratori, i pensionati e i precari e, contemporaneamente, per gettare le basi del rilancio e dello sviluppo futuro, in particolare nel campo delle politiche sociali.
I risultati degli incontri di negoziazione sociale con le Amministrazioni del nostro territorio, sollecitati nei mesi scorsi, sono stati disomogenei. Ci sono state Amministrazioni completamente insensibili alle richieste di confronto e di interazione democratica, per la precisione le Amministrazioni dei Comuni di: Brindisi, Fasano, Oria,San Michele, Carovigno, Torre Santa Susanna. Altre che si sono mostrate corrette sul piano formale, ma non hanno sortito alcun effetto concreto e consequenziale, ovvero le Amministrazioni dei Comuni di: Francavilla Fontana, Cisternino, Villa Castelli, San Pancrazio, San Donaci, Erchie,San Vito, Mesagne. Altre, invece, si sono mostrate interessate a praticare “percorsi democratici” di confronto e di concertazione con le forze sindacali. Positivi e produttivi sono stati, infatti, gli incontri con le Amministrazioni di Latiano, di Ceglie Messapica, di Torchiarolo, di Ostuni, di Cellino San Marco. Molto importante è stato l’ultimo incontro, del 2 luglio 2009, con l’Amministrazione di San Pietro Vernotico.
Le due delegazioni, sindacale ed amministrativa, hanno firmato un interessante “protocollo d’intesa”. Con esso, fra l’altro, si stabilisce:
-di programmare e realizzare, compatibilmente con le risorse economiche e gli altri impegni amministrativi, alcuni interventi sociali e una rete di servizi, oltre quelli già esistenti, indicati nella piattaforma sindacale unitaria, necessari per contrastare i disagi e le fragilità dei cittadini più bisognosi, in particolare degli anziani;
-di instaurare, fra i Dirigenti sindacali confederali e gli Amministratori del Comune di San Pietro Vernotico, un rapporto continuativo, costruttivo, stabile, improntato sulla collaborazione reciproca.
I Sindacati dei Pensionati del territorio brindisino, unitamente alle proprie Confederazioni, riaffermano la volontà di consolidare e di stabilizzare lo strumento della “negoziazione sociale”, superando con la persuasione e/o con la mobilitazione, ogni indifferenza e pigrizia, ogni personalismo e campanilismo, ogni arroganza e atteggiamento clientelare. Il cammino sarà lungo e difficile, ma le forze sindacali lo vogliono percorrere tutto, superando le varie difficoltà, affinchè, anche nel nostro territorio, fra i vari protagonisti dello sviluppo sociale ed economico locale, si dispieghi ,compiutamente, nel rispetto dei propri ruoli, un’interazione, una collaborazione costruttiva, in un rapporto e in un clima di effettivo”confronto democratico”.

COMUNICATO STAMPA SEGRETERIE PROVINCIALI DELLE POLITICHE SOCIALI DI SPI-CGIL, FNP-CISL e UILP-UIL