Ostuni, 01/10/2009

Settimana dei bambini del Mediterraneo: A scuola di Pace

Mentre le strade e i muretti tornano a popolarsi di ragazzi e le aule scolastiche si animano di nuovi entusiasmi, i mass media tornano a presentarci dati sconcertanti circa le persone, nel mondo, sottoposte a sfruttamento lavorativo e sessuale.
Il dato più inquietante riguarda i bambini vittime del traffico, bambini che, per esempio, in alcune regioni dell’Africa costituiscono la maggioranza degli schiavi: sfruttati per cucire borse e vestiti di lusso, raccogliere cacao, chiedere l’elemosina, spesso vittime della prostituzione e della pornografia… bambini reclutati come soldati e mandati in guerra!
Nell’ordinarietà di queste notizie, echeggia forte il grido di Pace della Settimana dei Bambini del Mediterraneo che si svolgerà ad Ostuni e in diversi comuni della provincia di Brindisi dal 19 al 25 ottobre.
Un grido che, all’inizio dell’anno scolastico, vuole scuotere le coscienze di adulti e bambini e, con l’aiuto degli esperti, vuole creare luoghi di incontro e di dialogo e donare un messaggio di speranza agli ospiti delle delegazioni straniere e a tutti i bambini coinvolti.
… E fervono i preparativi … nei locali del Comune di Ostuni e nei Paesi limitrofi, nelle aule scolastiche e nelle famiglie… attività, laboratori, letture, workshop e teatri… telefonate, alberghi, arrivi e partenze…
E fremono i nostri cuori, pronti ancora una volta a spalancarsi al mondo intero e ad accogliere in un unico abbraccio tutti i bambini del mondo…
Questi sentimenti hanno animato l’ultimo appuntamento con i Comuni, le scuole aderenti e le Associazioni, tenutosi lo scorso 25 settembre presso la Biblioteca Comunale di Ostuni.
Aderire alla Settimana significa aderire a determinati valori, significa condividere sogni alti”: con queste parole il Coordinatore dell’iniziativa, Lorenzo Caiolo, ha introdotto l’incontro, sottolineando la forte tensione etica che unisce tutti i coorganizzatori, ma anche la passione e la pazienza, indispensabili per superare tutte le difficoltà logistiche e burocratiche.
Nello stesso incontro l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Ostuni, Tommaso Moro, si è detto orgoglioso per il rinnovarsi dell’evento, vissuto negli anni scorsi nel ruolo di “famiglia ospitante” e ha auspicato una struttura organizzativa sempre più solida e duratura.
Felice dell’organizzazione partecipata e attenta del lavoro, il Prof. Caiolo è passato alla presentazione degli esperti che accompagneranno i ragazzi in questa esperienza, auspicando che la stessa porti e lasci nei cuori dei piccoli protagonisti, semi di pace … e, come scrive nel Progetto: “Convinti della potenza persuasiva dei bambini, la Settimana possa lanciare un forte appello ai grandi perché si ponga fine alle azioni che dividono e che determinano povertà, tanta sofferenza e tante tragedie si operi per creare le condizioni di pacifica convivenza e di collaborazione fra popolazioni, che tanto hanno contribuito alla ricchezza civile e culturale del Mediterraneo e del mondo intero”.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI - PROVINCIA DI BRINDISI