Villa Castelli, 13/10/2009

Il Partito Democratico sul commissariamento del Comune

La Prima sezione del TAR di Lecce ha pubblicato, nei giorni scorsi, le motivazioni alla sentenza del 23 settembre scorso, che decideva, accogliendolo, il ricorso di Caliandro Vitantonio per l'annullamento delle elezioni amministrative dello scorso giugno (ricorso n° 1045 del 2009).
In seguito a tale sentenza, il Comune di Villa Castelli è ora retto dalla dott.ssa Olivieri, nella sua qualità di Commissario prefettizio, nominata dal sig. Prefetto della Provincia di Brindisi.
A parte ogni considerazione sulla sentenza, già impugnata dinanzi al Consiglio di Stato che deciderà sulla richiesta sospensiva, presumibilmente, entro la fine del corrente mese di ottobre o, al massimo, inizio di novembre, il Partito Democratico di Villa Castelli, rompendo il silenzio generale dei partiti che compongono l’Amministrazione civica, ora, commissariata, esprime alcune considerazioni di carattere generale.
Dalla lettura delle motivazione, emerge, con chiarezza come non siano state rilevate censure (non poteva essere altrimenti) all'operato, prima durante e dopo le operazioni elettorali, né degli eletti, né, tantomeno, del Sindaco eletto Francesco Nigro.
Se irregolarità vi sono state e se queste siano così gravi da invalidare l’intera operazione elettorale (le presunte irregolarità si riferiscono solamente a due sezioni su sette e consistono nella erronea indicazione nel verbale delle schede vidimate e non votate ed in numero comunque insufficiente a capovolgere il risultato finale) spetterà all'Organo Giudicante accertarlo.
Quello che è certo è che nulla è imputabile, sia pur indirettamente, agli incolpevoli eletti.
Tale evenienza và sottolineata con forza, laddove, invece, chi soffia sul fuoco incurante delle ricadute negative sul nostro paese, vuol far passare come broglio (che presuppone il dolo) delle mere omissioni o refusi (che pressupongono la sola colpa degli operatori di sezione, peraltro stremati dai precedenti scrutini, delle europee e delle provinciali e sottoposti all'evidentissimo stress voluto e causato ad arte).
In ogni caso, il Partito Democratico di Villa Castelli, attende, serenamente e con fiducia, la decisione del Consiglio di Stato che dovrà, anzitutto e ove consentito, salvaguardare la volontà popolare che ha consentito alla lista Villa Castelli libera e solidale di affermarsi su quella concorrente.

PARTITO DEMOCRATICO - SEGRETERIA CITTADINA VILLA CASTELLI