Brindisi, 14/10/2009

Rollo (Pdl) sulla nascita del Sistema Turistico Territoriale

La nascita del Sistema Turistico Territoriale della terra di Brindisi e la definizione dei sub sistemi con epicentro Ostuni da un lato ed Oria dall’altro non può che rappresentare un grande passo in avanti compiuto sulla strada di quelle politiche dello sviluppo che questa città attende da tempo.
Un atteggiamento virtuoso quello del comune di Brindisi e del comitato dei promotori dell’area vasta non solo per aver superato inutili e costosi campanilismi, così come sottolineato da Mauro D’Attis, ma soprattutto per aver intrapreso velocemente e bene una strada che la recente gestione del turismo regionale aveva di fatto bloccato.
La gestione Vendola del turismo pugliese ha di fatto contribuito a rallentare tutte le iniziative e le esigenze territoriali che già da anni erano presenti sull’intero territorio pugliese.
Non è un mistero che questa amministrazione regionale abbia di fatto spostato l’interesse nazionale ed internazionale del turismo (soprattutto estivo e balneare) verso ben determinate zone a scapito di altre fra le quali Brindisi.
Le scelte effettuate negli ultimi anni in materia di trasporti, di beni culturali, di lavori pubblici e persino di ambiente ed urbanistica sono state al servizio di una politica dell’accoglienza a due velocità che ha lanciato alcuni tratti della nostra regione e ne ha penalizzati altri.
Anche i ritardi in materia di recepimento della legge quadro sul turismo da parte della regione puglia sono stati a ben vedere mirati a non far crescere a livello più diffuso consapevolezze ed esigenze.
Bene quindi chi, come il comune di Brindisi ha tempestivamente recuperato in termini di tempo ma soprattutto nel campo più “ideologico” di una politica turistica condivisa.
E’ il momento che tale sistema si ponga obiettivi che travalicano la mera gestione delle potenzialità geografiche ed enogastronomiche; dobbiamo pretendere che il “sistema” sia ascoltato nelle politiche delle infrastrutture, dei trasporti, dell’ambiente e più in generale nella tutela territoriale.
Così facendo avremo presto da un lato il “tornaconto” settoriale e dall’altro avremo migliorato considerevolmente la qualità della vita sui nostri territori.

COMUNICATO STAMPA MARCELLO ROLLO - GIÀ ASSESSORE REGIONALE AL TURISMO, BENI CULTURALI, SPORT, ARCHIVI E BIBLIOTECHE.