Francavilla F.na, 17/10/2009
Curto (UdC): "il DURC mette a rischio 2000 aziende della provincia"
Euprepio Curto, Commissario provinciale dell'UDC di Brindisi ha inviato una lettera aperta ai deputati dell'Unione di Centro Angelo Cera e Salvatore Ruggeri chiedendo un impegno per la revisione della disciplina del DURC.
Di seguito il testo integrale della missiva:
Carissimi,
come vi è ben noto l’articolo 11/bis del DL n. 78/2009 (manovra anticrisi), convertito dalla Legge 3 agosto 2009 , n.102, estende la disciplina del DURC ( Documento Unico di Regolarità Contributiva) all’esercizio del commercio su aree pubbliche, sia con posteggio (nei mercati e nei posteggi vari ) che in forma itinerante.
Consequenzialmente, il DURC (documento che viene rilasciato dall’Inps quando sussistono le condizioni di regolarità e correttezza retributiva) costituisce elemento necessario ai fini dell’ottenimento delle relative autorizzazioni e della conferma annuale delle medesime.
Tale disciplina normativa, pur ponendosi un obiettivo condivisibile, e cioè la realizzazione di condizioni generali di legalità e di rispetto della legge, si scontra però con una realtà territoriale della provincia di Brindisi che vede non in regola con gli obblighi previdenziali la stragrande maggioranza degli esercenti soprattutto le attività di ambulantato a causa della crisi ormai cronica che da anni ha colpito l’intero settore.
La puntuale applicazione delle norme di legge porterebbe pertanto già dal mese di gennaio 2010 alla espulsione dall’attività almeno duemila operatori nella sola provincia di Brindisi, con conseguenze disastrose e devastanti su un territorio in cui la depressione economica ha ormai messo in ginocchio moltissime aziende.
Vi chiedo pertanto un impegno affinchè, attraverso le iniziative parlamentari che riterrete opportune, possiate consentire almeno una proroga delle disposizioni contenute nella legge richiamata.
Euprepio Curto
Commissario provinciale UDC Brindisi
|