Brindisi, 17/11/2009
Adoc sulla conclusione della vicenda "scuola Cervellati"
L’ADOC Uil esprime soddisfazione per la positiva conclusione dell’ormai annosa vicenda relativa alla pericolosità del III Circolo “Cervellati”. Un epilogo felice, dopo mesi di denunce inoltrate dai genitori ad istituzioni, organi di controllo e mass - media a cui hanno seguito solo scaricabarile e disimpegni creando di fatti le premesse per una situazione che nelle ultime settimane era divenuta oramai insostenibile. L’ADOC Uil, in questa vertenza, ha voluto dare il proprio contributo socializzando i problemi della cittadinanza e mettendo la propria struttura al servizio del territorio. Siamo quindi soddisfatti di aver ottenuto risposte concrete per i cittadini che riteniamo però non debbano lottare quotidianamente per vedere riconosciuti i propri diritti e per rivendicare servizi che dovrebbero essere garantiti.
Il diritto allo studio e alla sicurezza dei propri figli, pensiamo rientrino nelle priorità di ogni genitore e riteniamo di ogni buon amministratore che ha a cuore le sorti dei cittadini che è chiamato a rappresentare. In questo contesto diamo atto del dialogo e della disponibilità dimostrata dall’amministrazione comunale per una risoluzione che rischiava di essere compromessa da pianificazioni che non rispondevano né a priorità né ad esigenze logistiche condivisibili e plausibili. Riconosciamo, quindi, al Vice sindaco Mauro D’ATTIS e all’assessore alla pubblica istruzione Cosimo De Michele, sensibilità ed interesse nell’affrontare il problema. Una soluzione che risponde alle aspettative dei genitori contenti di poter affidare i propri figli in ambienti sicuri ed ospitali, quali quelli della scuola S. Giovanni Bosco, oggetto di una recente ristrutturazione.
L’ADOC Uil, rinnovando il proprio impegno al servizio dei cittadini – consumatori, continuerà a vigilare sul problema poiché, come abbiamo avuto modo di affermare nel corso dell’assemblea, riterremo archiviata questa vertenza solo quando avremo visto sistemare definitivamente tutte le classi.
COMUNICATO STAMPA ADOC UIL |