Brindisi, 30/11/2009

Fim Cisl sugli impegni di Agusta Westland

L'Azienda Agusta Westland (del Gruppo Finmeccanica) ha convocato i sindacati per un incontro che si terrà domani presso la sede di Confindustria Brindisi.
Sul tavolo vi saranno le questioni di merito riguardanti l’acquisto della Società Aeronautica Polacca PZL, investimento che - secondo i sindacati - può avere forti ricadute negative sullo stabilimento brindisino e sull’indotto locale.
Nunzio Semeraro, Segretario Provinciale FIM CISL, si aspetta che l'incontro chiarisca tutti i dubbi e i timori espressi fino ad oggi.
In vista dell'incontro, questa mattina, si sono riunite le RSU FIM dello stabilimento e il Segretario Provinciale. Al termine dell'incontro è stato diramato un comunicato sindacale che elenca le ragioni per le quali l'incontro è stato più volte sollecitato dai lavoratori. Tra le richieste sindacali spiccano "il rispetto dell'Accordo aziendale del 4 Luglio 2007", "la garanzia degli impegni assunti dall'azienda relativamente al Programma di costruzione dell'AW109 SP", gli impegni sul "Centro eccellenza strutture" di Brindisi , "la necessità di un confronto locale", "un forte innalzamento del livello occupazionale", "formazione multilivello su macchinari più performanti, con meno avarie e malfunzionamenti", "cogliere e condividere tempestivamente tutti insieme le opportunità insite nell'acquisto della PZL e le sue ricadute su tutto il sistema AgustaWestland", "cogliere tempestivamente le opportunità insite nella costituzione del Distretto Aerospaziale Pugliese legate alla realtà e alle specificità del territorio Aeronautico brindisino".