Brindisi, 01/12/2009

Giovedì Tavola rotonda su "Città e cittadinanza attiva"

Giovedì 3 dicembre presso l’Auditorium della Biblioteca provinciale di Brindisi alle ore 15.30 il Laboratorio di Educazione Ambientale (Società Santa Teresa) della Provincia di Brindisi ORGANIZZA UNA TAVOLA ROTONDA SUL TEMA “CITTA’ E CITTADINANZA ATTIVA” -Rapporto con l’ambiente urbano:benessere sociale ed esperienze di partecipazione; Promozione di comportamenti in favore dell’ambiente – azioni per la sostenibilità.

L’iniziativa nasce nell’ambito di un progetto di educazione alla cittadinanza attiva promosso dal Laboratorio di Educazione Ambientale(Società Santa Teresa) della Provincia di Brindisi, anche su indicazione del Sistema INFEA regionale.

La linea che guida la tavola rotonda è la necessità di operare nel campo educativo(in primo luogo nelle scuole di ogni ordine e grado ma anche fra i cittadini della provincia di Brindisi) promuovendo il senso di appartenenza al proprio ambiente, presupposto cardine della disposizione positiva verso la propria città che si esprime con comportamenti ed azioni sostenibili( di tutela, cura e salvaguardia del proprio ambiente.

L’incontro del 3 dicembre( coordinato dalla Dott.ssa Iacopina Mariolo responsabile del settore educativo del Laboratorio di Educazione ambientale) si rivolge ai docenti ed agli educatori, ma anche agli studenti universitari e delle scuole secondarie superiori per la presenza della Dott.ssa E. D’Alò( dirigente scolastico e pedagogista clinico),della Prof.ssa A. Maria Rizzo e della Dott.ssa C. Izzi, entrambe impegnate nella facoltà di Scienze Sociali dell’università del Salento.

Significativa in tema di cittadinanza attiva la partecipazione della Dott.ssa Paola Pino D’Astore, Responsabile del “Centro di prima accoglienza della fauna selvatica in difficoltà” (Società Santa Teresa) della Provincia di Brindisi , il centro infatti è un riferimento costante per tutti coloro che ,rinvenuto un animale selvatico in difficoltà o appartenente alle specie protette(ferito,abbandonato) possono affidarlo alle le prime cure di Pronto Soccorso e relativa degenza, fino alla riabilitazione ed al rilascio in natura animale (in libertà).